Sera di Gloria e Vittoria!
Scritto da : Zenithar Almasy in data : 08/09/2005 11:01:36

Quella sera Lunt strillava nella Piazza l’adunata della Gloriosa Legione Amoniana, che non tardò a schierarsi perfettamente davanti i suoi Consoli Ankleg e Khain Aurosun.
L’affronto fatto dagli Hammin quella sera venne punito con una Vittoria schiacciante da parte de La Guerriera, che fece risplendere in tutto il Continente Umano il suo Glorioso colore Rosso Fiammante, che era rappresentato dal mantello che ogni soldato indossava avidamente…
Poche furono le parole che i due consoli ci dissero nella Nostra Piazza, dove avvenne l’adunata, ma quelle parole infusero nei nostri corpi un Coraggio superato solo dall’Amore che avevamo per la Nostra Patria. Così tutta la Legione unita e compatta si avviò alla volta del Passo dell’Orus Maer dopo che nell’aria riecheggiava ancora il nostro grido di battaglia: “USQUE AD FINEM URBI FIDELIS”. Grido che quella sera solcava il Continente Umano, che impauriva i fragili cuori dei Soldati Hammin e che tuonava nella testa di quegli stolti che si erano voluti schierare contro la Nostra Potenza ed il Nostro Splendore.
Raggiungemmo il Passo e qui incontrammo i Nostri Fratelli del Nord, pronti anche loro per la Battaglia che si fiutava nell’aria come già si poteva fiutare l’odore dell’imminente Vittoria. Qui il Console Khain Aurosun ci fece sentire fieri e onorati allo stesso tempo di essere Amoniani, e ci infuse il giusto Spirito per affrontare la Battaglia. A quel punto sapevamo definitivamente che la Vittoria era nelle nostre mani!


Dopo le Parole del Console, gli Hammin arrivarono al Passo, ma non fecero nemmeno in tempo ad organizzare una tattica, una strategia che subito furono travolti dalla Nostra Potenza e dalla Nostra Arte Bellica. Avanzavamo senza paura né timore, sapevamo che eravamo Superiori e ciò ci rendeva ancora più funesti. Ogni ordine del Console Khain Aurosun veniva eseguito alla perfezione, ogni suo passo era un passo della Legione che faceva tremare la Terra, che quella sera assorbì solo il lurido e marcio sangue dei Soldati Hammin. Così riuscimmo a sovrastarli e loro diedero la Ritirata, ma Noi volevamo riprenderci ciò che ci apparteneva, ciò che era nostro, perciò ci recammo alla Nostra Seliand.


Ci schierammo ad attenderli senza il minimo timore, e loro arrivarono ma non ebbero il Coraggio di attaccarci davanti al Nostro fronte, bensì alle spalle, come vili e sporchi traditori e luridi conigli. Non fu un problema per la Nostra Legione, che si muoveva come un’unica ed infernale macchina da Guerra, infatti anche così il loro viscido sangue abbondava sulle nostre lame, che furono ben ripulite da ogni soldato alla fine della Vittoria.


Gli attacchi degli Hammin si fecero sempre più brevi per via delle grosse perdite che la Nostra Legione apportava al nemico. Così li spingemmo senza enormi difficoltà fino a Nosper e da lì fino a ciò che loro chiamavano “Capitale”, cioè Hammerheim. Sulla strada erano disseminati i loro macabri cadaveri che ci lasciammo alle spalle, senza nemmeno toccarli; senza squartarli o giocare con le loro teste, perché noi oltre ad essere Superiori eravamo anche dei Prodi, Valorosi e Onorevoli Guerrieri.
Nonostante la Nostra Supremazia, i nostri stolti nemici continuavamo ad attaccare, e a morire sotto i Nostri colpi, ma loro caparbi e insolenti continuavano, erano come Topi che si mettevamo in trappola da soli.
“Combattere così è solo un Disonore, rientriamo ad Amon a festeggiare la Nostra Vittoria!” Con queste parole del Console Aurosun tutta la Legione fece ritorno in Patria, sempre unita e compatta, come fosse una sola persona, una sola anima, un solo Spirito: Lo Spirito Amoniano!
E quando passammo per la Nostra Seliand capimmo che presto sarebbe tornata sotto il Nostro Dominio come un tempo!
Onore e Gloria ad Amon, La Guerriera!!!

Chiudi l'evento

Lo staff di The Miracle Shard (The Miracle) non si assume alcuna responsabilità sui contenuti di un evento. A priori ogni abuso di utilizzo del sistema di anteprima verrà punito . Segnalate gli abusi nell'apposita sezione del sito. .