La firma del Trattato di Pace ad Hammerheim
Scritto da : Hangius in data : 30/01/2006 02:17:50

Lunghi mesi di forte tensione si erano ormai susseguiti, scanditi regolarmente da sanguinose battaglie, da eserciti fermi nelle rispettive posizioni, pronti a dare la vita per gli ideali nei quali credevano e per i Signori che avevano giurato di seguire fino alla morte.

L' Armata Lealista, riunitasi sotto la guida di Fergus Rhaylith e Lars Dragon, aveva ormai da tempo conquistato una parte delle Westlands, insediandosi nei territori più ad Ovest dell'Impero e fondando in queste terre il piccolo regno delle NorthWestlands.

L' Impero delle Westlands, sotto la guida degli Imperatori Hangius e Charis, continuavano a resistere e respingere gli assalti portati dalle truppe lealiste lungo il confine naturale del fiume Varna. Tuttavia, nonostante le posizioni dei due eserciti rimanessero pressochè stabili, le perdite da ambedue le parti erano considerevoli e quella che in principio doveva essere una guerra di conquista, si trasformava via via in una lenta guerra di logoramento.

Nel tentativo di giungere ad una più rapida risoluzione del conflitto, entrambi gli schieramenti cercarono appoggi militari con stati neutrali o amici. Alcuni accordi furono stipulati, altri respinti.
Ciò che evinceva da tutto ciò, era però una situazione in cui nessuna delle due fazioni avrebbe potuto prevalere sull'altra, senza gettarsi completamente nelle braccia di chi usava questa guerra per acquisire potere e un futuro controllo su quel che ne sarebbe rimasto delle Westlands, indipendentemente da quale fazione avesse prevalso.

Già in passato furono intavolate trattative, volte a risolvere il conflitto diplomaticamente, ma nessuna di esse andò in porto. Ora la situazione era però più cruciale, dopo mesi di battaglie e diplomazia estera volta a sconfiggere il nemico, nessuno dei due poteva vantare una situazione di netto vantaggio o di sicurezza tale, da poter sferrare un decisivo attacco e sbaragliare l'esercito nemico. L'unica cosa certa era che non vi erano certezze. Tranne una: che fossero state le Westlands o le NorthWestlands a prevalere, il futuro avrebbe visto Hammerheim soggetta al potere degli altri stati del continente e costretta ad un ruolo di sottomissione che non avrebbe reso giustizia alla Capitale. La storia recente, del resto, ne era una conferma.

Urgeva giungere ad una svolta, trovare il modo di concludere al più presto la guerra e con le minori perdite possibili. Fu così che la fazione lealista cominciò a considerare seriamente l'ipotesi di un accordo, che avrebbe visto il potere diviso con i nemici. Una mossa rischiosa, ma al contempo potenzialmente vantaggiosa se considerata con lungimiranza e per il bene dell'Impero.

Il primo contatto avvenne tramite Lars Dragon, che fece recapitare a palazzo una missiva, nella quale chiedeva udienza. Accordata quest'ultima, ci fu un incontro a tre, in cui Lars annunciò le intenzioni delle NorthWestlands e spiegò sommariamente i punti dell'accordo da loro proposto.
Concordi fin da subito, gli Imperatori accordarono un secondo incontro, al quale prese parte anche Fergus Rhaylith, allora Re delle NorthWestlands.







Venne stilata una lista di condizioni, sulla cui base partire per la conclusione della guerra e la costruzione di un solido Governo.
A garanzia della buona fede di entrambi gli alti esponenti delle due fazioni, avvenne un giuramento, formalizzato nella sala del Trono del regio palazzo, da parte dell'Imperatore Hangius e di Re Fergus.















Concluso il breve rito, i quattro tornarono nella sala del Consiglio e, discussi gli ultimi punti, firmarono il trattato di pace.
Il trattato sarebbe poi stato reso noto il giorno seguente.






Il 24 PostApritore, del duecentosettantesimo anno imperiale, nasceva il nuovo Impero di Hammerheim.

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