Commemorazione di un Fratello defunto
Scritto da : Bucozin Arwel in data : 18/02/2006 00:42:07

Nella serata del 17 Ninui, 16 Forense del Calendario umano,
gli Elfi Silvani della Verde si radunarono in silenzio per celebrare la memoria del defunto Lakh Dorh, Anziano di Tiond nonchè capo dell'Ordine Sacerdotale.



I Sindar indossavano una tunica di colore rosso, per render onore al Fratello defunto, Sacerdote del Grande Suldanas.
Ognuno teneva accesa in mano una torcia, che al passaggio rischiarava le ombre della foresta, come a voler illuminare l'ultimo cammino di Lakh Dorh verso gli Dei.



Il Sacerdote Chieliant Mahs guidava la processione, che lentamente passò il guado, attraversò la foresta di Earlann e si diresse al Tempio Di Suldanas.



Giunti al Tempio i Tòror con le torcie ancora accese si sedettero e il Sacerdote Chieliant si portò dietro all'altare e iniziò il suo sermone, durante il quale venne ricordata anche la prematura scomparsa della povera Ylenia.



Aa' Ainur Creòs Tòr Lakh Dorh Im Ron Ranqùir!
Possano gli Dei o Lakh Dorh accoglierti calorosamente tra le loro braccia!

Questa la preghiera silenziosa che si levò dal coro delle anime Sindar.
Finito il sermone, diversi fratelli si alzarono e andarono dietro all'altare a portare la propria testimonianza, il proprio ricordo del fratello defunto, trattenendo a stento le lacrime.



Esaurite le numerose testimonianze, il Sacerdote mostrò ai suoi fratelli un cofanetto color Orifoglia, dove erano state raccolte le ceneri di Lakh. Gli Elfi ad uno ad uno resero omaggio alle Ceneri.



Quindi l'Haran, seguendo le volontà del defunto, chiese ai fratelli di trovare una Sacra Quercia che fosse adatta ad ospitare tra le sue radici l'urna con le ceneri: l'albero fu scelto vicino al guado.



E le ceneri del Sindar Lakh Dorh, cittadino della Verde, Capo dell'Ordine Sacerdotale di Tiond, furono ivi sepellite, e qui i Sindar si recheranno d'ora in poi... per ricordarlo.