Preghiera alla Madre nel Bosco di Tiond
Scritto da : Dagon Alhazred in data : 27/02/2006 19:21:39

Il 7 Forense, alcune ore dopo il calar del Sole, Tiond la Verde è riunita intorno al lago, ove dimorano le fate. La luce delle stelle che li vide nascere, filtrando tra i rami dei grandi alberi, disegna ombre e faville sui volti dei Sindar dall’acuta vista. Intorno al lago vi sono dei Druidi e lo stesso Gerofante.



La Druida posta a guardia del Bosco di Earlann, LothLaurelin Elentari, dirige la preghiera di ciascuno, invocando la Madre.



“Stretto fra il cielo e la terra
Avvinto all’amore di un Drago
Nel sussurro di voci care e di ricordi lontani
Il Verde villaggio t’invoca
O Madre che desti il respiro
Al cielo, alla terra agli alberi e agli Elfi.
A te ci rivolgiamo in un’ora di incertezza
Quando la speranza, verde anch’essa,
sembra una vana ombra fuggita e lontana.
A te ritorniamo, in preghiera ed in ascolto
Cercando il conforto della tua Mano che sostiene.
A te offriamo i fratelli caduti, il lutto, il dolore,
il trapasso estremo, che essi possano trovare l’abbraccio
che mai negasti ai figli devoti.
Lontano guardiamo, al passato e al futuro,
imprimendo nel cuore il sorriso di volti, lo scroscio di risa,
il luccichio degli occhi di chi non è più.
Armati di amore, con mente serena, vestiti d’ardore
La voce tua fresca aneliamo sentire,
fra queste foglie ammantate di notte
che hai benedetto quando il mondo era nulla.
Aiutaci o Madre, benedici il nostro passo,
rendi saldo il cuore, preciso il braccio,
lieta la mente, gentile il verbo,
pietoso lo sguardo sui nostri nemici,
coraggiosa l’azione verso i nostri amici.
Aiutaci o Madre, dona a noi veggenza,
fai brillare l’ingegno, rendi clemente la potenza.
Guidaci o Madre, infondi nei Saggi
Virtù e pazienza, donagli omaggi
Di una vita lunga, lontana dal clamore
Piena nella fede, priva di dolore.
Tu sai o Madre, che questo Popolo ha sofferto:
braccato, confuso, disperso, fu salvato dall’Antico
tuo Figlio prediletto!
Da allora lo rispetta, lo ama come un Padre
Ma esso fu rubato, perduto nell’Abisso, e la ricerca costa un triste pedaggio!
Tu sai, o Madre che bene fu per noi il Padre Smeraldino
Aiutaci a salvarlo, riportalo vicino.
Noi t’invochiamo o Madre,
certi nella fede intorno al sacro lago
Noi ti preghiamo o Madre,
facci trovare il DRAGO!”



Il Bosco Antico è animato dalle verdi luci degli spiriti, che la Madre ha inviato ai Druidi. I Regnanti di Tiond, Bucozin Arwell e Aja Prem, sperano di ritrovare a breve il Drago Smeraldo, grazie anche alla preghiera, al consiglio ed all’aiuto dell’Ordine Druidico.

Poche albe dopo, un volo di uccelli da Oriente dice a Dagon che l’ora è giunta, ed egli, in forze, accorre nel Doriath. Vi incontra i Sindar, stanchi eppur vittoriosi, che hanno appena ritrovato la preziosa reliquia, e di nuovo ringraziano i Druidi per la preghiera che li ha ritemprati e benedetti.

- Dagli Annali Druidici = Scritto da LothLaurelin Elentari -

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