I Rami della Verde
Scritto da : Delerion in data : 15/04/2006 20:34:09

*Gli ultimi colori del tramonto stanno sbiadendo contro l’oscurità della sera.
Il popolo Sindar , riunito in Alta Nosse, ascolta il toccante discorso dell’Haran nella cerimonia di cittadinanza dei fratelli Ithil’Morn Beriadir e Airina:*
“Ci sono giorni in cui dense nubi.. non vanno via,
ci sono giorni in cui il silenzio più assordante, rimbomba impietoso nella nostra mente,
ci sono giorno in cui il buio più accecante ci priva del calore della luce.

E ci sono giorni nella nostra vita…
in cui sembra che la speranza ci abbia abbandonato.
*rivolge lo sguardo al ripiano dove sarebbe dovuta esserci la Sacra Reliquia del Drago di Smeraldo*
E’ in questi giorni che la forza del nostro cuore viene messa in discussione,
è in questi giorni che abbiamo il dovere di non cedere,
ma di rialzarci con tutte le nostre forze contro chi ci spinge giù..

E allora.. gonfiamo i polmoni e soffiamo lontano quelle dense nubi,
uniamo le nostre voci in un canto di gioia e scacciamo via il silenzio,
Apriamo i nostri cuori e mostriamo la loro luce
e che cancelli per sempre il buio

Riapriamo le porte alla speranza
e che ci guidi verso il domani...
La speranza siete voi.. toronin
Il domani... siete voi toronin..
Il nostro soffio vitale, la luce nei nostri occhi..
la gioia del nostro cuore... siete voi toronin

Tiond è ancora viva e questa sera lo dimostriamo
le ferite di nemici silenti ci faranno cadere
ma NOI.. ci rialzeremo
la sacralità profanata..
ci farà traballare..
ma NOI.. ci rialzeremo
e continueremo giorno dopo giorno, ad andare avanti, con il favore degli Dei giusti e nel rispetto delle nostre leggi.
Quest'oggi la corteccia di Tiond diventa ancora piu dura, quelle che un giorno furono esili foglie oggi sono solidi rami, su cui nuove esili foglie, cresceranno
Questa.. è Tiond e non ci sarà mai forza in grado di estirpare le sue radici.






Quest'oggi, dunque, voi prestate giuramento di fedeltà a Tiond dinanzi agli Dei giusti, ai fratelli tutti ed alla Via Elfica consapevoli, nel cuore e nello spirito, del passo che vi accingete a compiere.
Consci delle responsabilità che graveranno su di voi, accettate di portare con onore, lealtà e saggezza il manto Orifoglia, difendendolo se necessario anche con la vostra vita. Airina .. seler, avvicinati alla Via Elfica e pronuncia il tuo giuramento

Airina e poi Ithil’Morn pronunciarono nella lingua degli antichi:
“Ere' er Noa e' i' Malle' Eldalie
Ere' er Tel Quessir, ere' er Agar
Ere' er rina, ere' er avaharie
Ere' er ten lye i' Doriath eldamar”






*Dopo che entrambi i fratelli ebbero proferito le parole di giuramento sul testo della Via Elfica, l’Haran Khaine lasciò ad Ilean Ghala, Responsabile del noviziato, il compito di porgere i manti cittadini*

Ilean Ghala: “questo manto e questa tunica sono il simbolo della Verde e di ciò che rappresenta, essi sono Sacri.
Portateli con orgoglio e difendeteli con coraggio.
*porge il manto ripiegato ad Airina*

Khaine” Con i poteri conferitimi dai miei predecessori, con il favore concessomi dagli Dei e dinanzi al popolo di Tiond nomino te, Ithil'Morn Beriadir, cittadino di Tiond”
*lo bacia sulla fronte*
*sorride*






l silenzio solenne della cerimonia è infranto dai calorosi applausi dei presenti.
Le guance di Ithil’Morn si tingono di un tenue rossore, e andando a sedersi vicino a Delerion, lo ringrazia riconoscente.
Ilean Ghala osserva con fierezza i nuovi cittadini ed aggiunge alcune parole:






“E’ mia intenzione modificare il noviziato, ora che ho l'onore di occuparmene, ne ho compreso a fondo i problemi.
Quando un tor o una seler farà richiesta di noviziato mandatelo a parlare con me, cosi potrò, eventualmente, consegnargli il mantello.
I mentori saranno mentori di tutta Tiond, cittadini il cui compito è prestare attenzione ai giovani novizi e consigliarli laddove serva.
In questo modo un novizio non avrà un mentore, ma tutti i mentori e i cittadini sono invitati a prestare aiuto ad un novizio che si dimostri volenteroso di imparare.
Quando il novizio si sente pronto, oppure quando almeno due mentori lo ritengono pronto può presentarsi al Consiglio della Verde e chiedere la cittadinanza.
Vi ricordo che il consiglio sarà eterogeneo e sono convinta che sarà equo nel giudizio”


Ilean finito il discorso lascia la parola all’Haran, per le ultime parole prima di congedare i fratelli:
“Sotto il saggio consiglio di Delerion da oggi i novizi ed i cittadini avranno un nuovo nome con cui essere chiamati.
Le foglie... catturano i raggi del sole portando energia al loro sostegno.. al ramo, ai cittadini quindi...che di ricambio si prendono cura delle foglie.. dei novizi.
Un grande albero in cui la vita fluisce in ogni sua parte, vicendevolmente.
I novizi da oggi verranno chiamati Lasse en'Tiond, le foglie di Tiond
ed i cittadini.. Olwa En'Tiond, i rami di Tiond”








Uno ad uno il popolo della Verde lascia la sala per andare nella taverna a festeggiare e complimentarsi con i nuovi Rami della Verde!


Meilyl
Delerion