Un'insolita locanda
Scritto da : Lantir Beregh in data : 01/05/2006 13:11:56

Tempi cupi per Ardania. L'oscuro tende le sue braccia come orde di scheletri sulle nostre città. Solo una casa brilla tra tutte ai confini di Amon la guerriera. Brilla di luce, di canti di gioia e parole di conforto per chi ritorna dalla battaglia o chi semplicemente vuole consumare un pasto in compagnia. Dal suono del vicino mare è cullata, è la casa di Lady Isandra, e delle lusinghe dei suoi avventori va gelosa.
La signora è una donna di estrema bellezza, sà accontentare chiunque con un solo sguardo. Al suo seguito una schiera di donne avvenenti e servili : sanno ballare e cantare con grazia superba mentre servono i tavoli con passo agile e vesti purpuree decisamente generose.



Alcuni ospiti poi, proprio non sanno accontentarsi.Dopo aver digerito li vedi alzarsi bullandosi con i compagni per poi sparire seguendo i tacchi di Lady Isandra lungo le scale che sono protette da una porta finemente intagliata. Al piano di sopra tra tende, cuscini e tappeti cadono tra le braccia di abili meretrici che ne esaltano vizi e fantasie.



Grande gioia vedi nei volti di chi sale ai piani alti, tanto che a stento le raccomandazioni di Isandra vengono udite. Ella poi chiude la porta con una chiave in oro, per poi riaprire la serratura tempo dopo, quando i gentili ospiti sprofondano nel sonno.



Ancora seduto a tavola, al piano di sotto c'è chi non ha altro da chiedere alla bella serata, chi pensa di guardare attraverso quella porta, con gli occhi fissi e invidiosi, e chi invece decide di intrattenere gli ultimi avventori entrando sul palco per misurarsi con le ragazze di Isandra.



Ma quando sta per sorgere il sole, e un'altro giorno è terminato, non rimangono che due ubriachi dormienti, sdraiati sul pavimento. Per loro, neint'altro che un brusco risveglio.

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