Il quinto giorno era arrivato. Le Drakkar salparono verso Oy Drake, l'Isola dei Draghi per portare la loro sentenza al drago.
Appena sbarcati all'isola, quattro draghi iniziaro a volteggiargli intorno.
Davanti ai nordici si mostro' un enorme imponente drago. Oktar il Nero.
Ci fu una lunga discussione. il drago non intendeva concedere la tregua.
Anzi denunciava che il suo popolo per troppo tempo aveva subito gli attacchi dei popoli della terra ferma.
Dopo l'accesa discussione i nordici intuirono l'aria di morte che li circondava in quella pericolosa situazione.
Lo Jarl rispose:
"Se ci attaccherete molti di voi moriranno insieme ai nostri,
e la dove il fuoco della vostre fauci e i vostri artigli non arriveranno
la lama delle nostre asce vi ucciderà ."
Neanche il tempo di finire di pronunciare quelle parole i draghi attaccarono improvvisamente il Popolo dei Ghiacci.
Con lo Jarl in prima fila e i valorosi guerrieri dietro il gruppo fu costretto arretrare fino a prendere le navie e andarsene, ci furono molti morti e lo Jarl prima di andare lancio' un ultimo grido di vendetta.
I nordici pieni di rabbia e collera per i fratelli morti ritornarono al nord. Lo Jarl volle parlare al popolo.
Era tempo di vendetta.. era tempo di guerra.
Dalle Cronache dei Ghiacci
helcaraxe.altervista.org
Chiudi l'evento
Lo staff di The Miracle Shard (The Miracle)
non si assume alcuna responsabilità sui contenuti di un evento. A priori ogni
abuso di utilizzo del sistema di anteprima verrà punito . Segnalate gli abusi nell'apposita sezione del sito. .
|