Scoperta Spettrale -1°parte-
Scritto da : Sharka Wolf in data : 26/04/2007 02:17:41

Quella sera i mezz’elfi di Eldor si erano riuniti per andare a Hammerheim a partecipare al torneo d’elite. La serata era iniziata bene, e già dai primi duelli Kamahl, il rappresentante di Eldor si era fatto notare… alla fine del torneo infatti fù il chierico eldoriano ad aggiudicarsi il primo premio seguito dai rappresentanti di Loknar, Hammerheim e del monastero.

Dopo la premiazione e il discorso di Re Dagheruk, vista l’ora tarda alcuni componenti del gruppo decisero di rimanere a dormire ad Hammer mentre un altro gruppetto si mise in viaggio per tornare a casa. Giunti nelle loro terre però, i mezz’elfi si accorsero che qualcosa non andava, c’era nell’aria una strana atmosfera e si sentivano gemiti e urli provenire dalle terre orchesche. L’apprendista Felenor fu mandato a Loknar a chiedere rinforzi mentre il gruppetto di Eldor cercava di scoprire cosa stesse accadendo. Ad un tratto apparvero dalle tenebre tre spettri che attaccarono lo smilzo gruppo di guerrieri. Il coraggioso Midian Valgar si gettò nella mischia per permettere agli altri di mettersi al riparo ma quelle strane creature sembravano immuni ad ogni attacco fisico. Pochi minuti dopo giunse ad Eldor il maestro Sharka seguito dal suo fedele destriero di fuoco e dopo essersi accertato della condizione dei compagni andò a perlustrare la zona. Inizialmente anche lui ebbe difficoltà con gli spettri che sembravano immuni alle sue frecce ma fortunatamente il suo cavallo si mise in mezzo per difenderlo dagli spettri, e con due palle di fuoco carbonizzò gli spettri velocemente.

Pochi minuti dopo arrivarono i primi soccorsi, la giovane mezz’elfa Dragan con un altro cavallo di fuoco e un cavaliere di Loknar. Insieme decisero di perlustrare la zona e uccidere gli spettri rimasti ma quando credevano che tutto fosse finito, ricevettero la sgradita sorpresa… Giunti nei pressi del piu vicino accampamento orchesco videro un esercito di orchi marciare verso nord. e subito dopo giunse Valgar dicendo che gli orchi si stavano dirigendo verso la grande quercia carbonizzata posta a nord est dell’entrata del tunnel che conduce alla vecchia Amon, da dove erano usciti gli spettri e dove gli orchi stavano dirigendosi per far guerra. Giunti sul posto però si accorsero di essere già in ritardo… i micidiali esseri dell’oltretomba avevano già fatto fuori tutto l’esercito orchesco come fossero soldatini di carta… allora il piccolo gruppo di guerrieri decise di intervenire e dopo un breve resoconto, decisero come muoversi… I guerrieri tenevano fermi gli spettri per quanto gli era possibile fare mentre i cavalli di fuoco carbonizzavano quelle creature una dopo l ‘altra…. Ripulita la zona, quando l’atmosfera sembrava essersi tranquillizzata, Valgar Alain e Namaah decisero di far rientro a Eldor, ma fu in quel momento che giunsero Felenor, Feiras di Loknar, Cata del villaggio Qwaylar, Delerion con altri due guardaboschi di Tiond con tanto di destriero di fuoco al seguito e due componenti dell’accademia della fenice trai quali vi era un mago… che appena arrivò mise tutti in allarme… la zona sembrava calma ma lui percepiva nell’aria la presenza di magia oscura… mentre cercavano tra gli alberi e la vegetazione un giovane scorse un portale dietro il tronco della grande quercia carbonizzata… Il gruppo allora spinto dalla curiosità decise di accedere a quella zona misteriosa e dopo essersi messi d’accordo su come agire attraversarono il portale. Giunsero in uno strano posto simile alla tana dei gargoyle ma piu buia. I suoni che si udivano erano accentuati dall’eco dei lunghi corridoi e l’aria era irrespirabile… avanzavano piano piano nell’ombra e appena giunti alla prima stanza si trovarono d’innanzi un numero notevole di Lich e scheletri di ogni tipo…. uccisi questi, furono però costretti ad arretrare alla vista di un Dracolich che maestoso e avvolto dall’oscurità, produceva suoni terrificanti e sovrastava il corridoio centrale. mentre arretravano però, uno di loro inciampò in un teschio per terra e il Drago d’ossa si accorse di loro… si gettarono allora nella battaglia e tentarono il tutto per tutto consapevoli del fatto che senza curatori al seguito sarebbe stata dura poterlo reggere allungo… fortunatamente però vi riuscirono e dopo averlo annientato fecero ritorno in superficie. Era ormai tarda notte e decisero di far ritorno a casa, posticipando un prossimo incontro con gli abitanti di quella strana struttura sotterranea.