
Erano periodi bui per Amon.
Orchi infestavano quello che è il baluardo difensivo delle terre umane.
Molteplici erano stato gli attacchi di orchi di ogni genere, Amon stava vivendo un momento molto pericoloso e molto difficile da gestire.
Amon, fiancheggiata dai cugini nani e dai fratelli nordici, aveva inesorabilmente respinto tutte gli attacchi dei musi di porco.
Una muraglia di guerrieri, arceri, sacerdoti ed ogni altro combattente difensore del bene si era schierato al fronte.
Dopo una settimana di scontri Amon e gli Orchi si prendevano quella che era una pausa alla settimana di lotta sfrenata.
Le forze si equivalevano!
Gli orchi invadevano Amon ed Amon respingeva!
Ma ieri sera, 03.Adulain.272, un piccolo gruppo di Amoniani, nordici e nani si erano ritrovati in piazza come tutte le sere a chiacchierare, pronti a difendere Amon nel caso ci fosse stato un attacco.
Ma quella sera non era come tutte le altre.
Gli uomini si erano stancati di essere sempre costretti a difendersi da simili attacchi.
Si erano stancati di essere sempre sotto pressione.
Era l'ora di reagire per guadagnare la libertà e la tranquillità!!
Un drappello di uomini ben suddiviso si incamminò per invadere e depredare quelli che erano, fino a quel momento, quelli che potevano o meno togliere tranquillità alle loro serate di inizio estate.
Partirono per invadere il Regno degli Orchi.
 
La rabbia era alta...
Il desiderio di vendetta altissimo...
La sete di sangue orchesco insaziabile...
L'ondata di umani invase le terre degli Orchi con la forza di una cascata.
Inesorabilmente tutti i fortini cadderò sotto la potenza umana.
Un Fortino fu conquistato!!!
AVANTI!!! AL PROSSIMO!!
Questa era la frase che si sentiva ad ogni fortino conquistato!
 
Arrivati alla chiesa abbandonata per tentare l'incursione dalla grotta gli uomini si trovarono di fronte ad un gruppo di Orchi di guardia a quello che era diventato il loro avamposto prima delle terre umane.
 
Una porta di ferro chiudeva l'accesso all'edificio.
A nulla è servito lo sforzo degli umani che, con un ariete improvvisato tentarono di sfondare la porta.

Ancora assetati di vendetta e di orchi gli uomini si diressero verso il nord delle terre degli orchi verso quello che è il loro fortino più grande e stracolmo di orchi.
 
All'entrata i nani avevano posizionato cannoni ma purtroppo non ci fù modo di usarli per la mancanza di palle di cannone.
Il drappello entrò all'interno della loro cittadella, guardinghi e preparati.
 
Fu un trionfo.
A poco a poco tutte quelle creature immonde crollarono, dal titano al semplice orco da 4 soldi, tutto fu raso al suolo.
Amon con i suoi compagni aveva dato a quelle immonde creature la prova che non incutono ne timore ne paura.
Portano solo voglia di vendetta, morte e sete di sangue orchesco a quella che è LA GUERRIERA!!
USQUE AD FINEM URBI FIDELIS!
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