10.Adulain.272 - Lotta per la libertà
 
Erano ormai settimane che Amon era in stato di assedio.
Gli orchi erano duri da battere.
Creature che da sempre Amon combatteva e che riusciva a battere con poche fatiche,
ora sembravano organizzati, pronti e forti.
Tenevano testa alla guerriera con incredibile facilità. Gli stendardi di color nero,
mai visti in precedenza, facevano pensare ad una tribù sconosciuta fino a quei momenti.
 
Qualche tribù abile a solcare le cavità di ardania,
scavare gallerie e, magari, vivere sotto terra.
In effetti l'abilità con la quale sono riusciti a scavare
sotto il Amon per spuntare all'interno dell'arena rinforzava questa teoria.
C'era poco però da teorizzare in quel momento.
Amon non riusciva più a reggere la situazione d'assedio.
Voleva reagire e così fu!
 
La Legione era pronta a muovere verso Old Amon per liberarla da questi scomodi ospiti.
Amoniani, Nani e Nordici uniti sotto l'unica bandiera della libertà!
Gli orchi, informatisi molto probabilmente con qualche spia, seppero dell'imminente invasione umana
e si preoccuparono di alzare delle palizzate e montare delle catapulte all'interno della città abbandonata
 
Gli umani caricarono!!
La schermaglia comincià con colpi devastanti.
Ondate di orchi genieri con l'ausilio di orchi maghi che agivano da lontano misero a dura prova la legione.
La battaglia infuriava ormai da ore ma solo dopo un'ora di battaglia l'esercito era riuscito a far breccia nelle mura della città assediata.
  
Il sangue degli orchi dipingeva strane figure cremisi sui muri e le strade.
Furiose esplosioni rimbombavano da fuori le mura, e le catapulte continuavano a scattare non lontano dalla linea di attacco,
scagliando enormi palle di fuoco incandescenti su quelli che ancora si battevano all'esterno.
 
I muscoli dei legionari erano tesi e doloranti ma il loro spiriti erano ardenti.
Alcuni genieri orcheschi erano assiepati sui tetti e scagliavano dei congegni esplosivi sui guerrieri in strada.
 
La battaglia continuò ancora per molto fino a che anche l'ultimo orco venne trucidato.
Old Amon era libera.
Gli eserciti dei nani e dei nordici stava già tornando verso le loro terre.
Centinaia di alabarde, archi,
asce ed urla si levarono verso il cielo!
Una per ogni orco ucciso.
In molti quella sera festeggiarono.
Aveva vinto il bene, avevano vinto gli umani, aveva vinto....
....LA LIBERTA'....
  
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