[HLX] Torneo dei Ghiacci, Anno 273
Scritto da : Hagnar Slanger in data : 09/09/2009 19:11:02

Grande era l'attesa e grande era l'entusiasmo che pervadeva la città dei Ghiacci Stridenti, quella sera. L'intera popolazione di Helcaraxe si dirigeva verso l'arena eretta tra i monti dell'isola di Grandinverno: anziani padri di famiglia intenti a mostrare ai propri discendenti il valore di un combattimento tra fratelli, Skald alla ricerca di gesta da narrare, giovani Turas in cerca di modelli da seguire, e fiere donne speranzose di individuare un valoroso sposo tra i combattenti.
Da settimane, imponenti pergamene campeggiavano su ogni luogo di passaggio del Regno, e nessun uomo o donna dei Ghiacci poteva non essere a conoscenza che la sera del Quarto giorno di Solfeggiante una rinomata ricorrenza aveva luogo... il Torneo dei Ghiacci.
I migliori guerrieri di Helcaraxe avrebbero dato prova della loro maestria in combattimento e del loro valore, l'uno contro l'altro ma in spirito di rispetto e fratellanza reciproca. Ma solo uno sarebbe emerso vincitore, solo uno sarebbe entrato di diritto nella storia dei più valorosi come Campione dei Ghiacci.
L'organizzazione del Torneo fu affidata ad Argaroth dei Vaderson, Turas del Clan Valdar, ed Eraclea dei Kessel, Valchiria nonchè Guardia Nera.


Mentre la popolazione, insieme a forestieri ed alcuni delegati dell'alleata Amon, prendeva posto sugli spalti dell'arena, una competizione stava avendo luogo... giovani combattenti si davano battaglia sulla soffice neve. Non erano abili o possenti come i guerrieri che avrebbero combattuto più tardi nella serata, ma di certo davano prova di grande voglia di primeggiare sugli altri e di mettersi in mostra a Turas e Vargos. Quando gli scontri terminarono, il giovane musico Bron Bracken fu dichiarato vincitore del Torneo dell'Urval e Campione degli aspiranti Turas, ricevendo dal Kunnigr un ambito premio...

Inoltre, ciascuno dei tre migliori Learling fu premiato con un'arma runica e preziosa. Le tre armi erano appartenute all'ultimo Guardiano dei Ghiacci, Ethan Sheran, scomparso dalle nevi pochi mesi addietro. Armi che lui stesso aveva lasciato proprio per queste occasioni.
Non appena i Learling abbandonarono il terreno innevato, i partecipanti al Torneo furono contati e disposti in riga. Naturalmente si trattava di alcuni tra i migliori dei Ghiacci.


Hagnar Slanger, feroce e bestiale Zanna del Clan Valdar;
Aganhim Valdar, combattente di grande esperienza nonchè Guardiano dei Ghiacci;
Aron Torshek, giovane Turas del clan Kessel e promettente guerriero;
Eraclea, Guardia Nera veterana e Valchiria possente;
Adain Tanaor, altra Guardia Nera dalle freccie letali;
Argaroth Vaderson, bellicoso Turas del Clan Valdar;
e Kane Morbiach, abile guerriero e rinomato mastro fabbro del Regno.

Prima di iniziare, il Kunnigr Laric Ulfingar benedì i combattenti con Uruz, la runa del Toro, simbolo di forza e potenza in battaglia.


Eraclea sorteggiò per decretare i gironi nei quali i combattenti si sarebbero divisi: nel primo girone avrebbero combattuto Hagnar, Aganhim, Aron ed Eraclea, nel secondo si sarebbero affrontati Adain, Kane ed Argaroth. Il suono di un corno si udì per tutta l'arena e gli spettatori dovettero tacere, perchè il Torneo stava finalmente avendo inizio ed i primi due combattenti avevano già estratto le loro armi...


Kane Morbiach vince su Adain Tanaor.
Le freccie di Adain difficilmente scalfiscono la solida e quasi impenetrabile corazza del guerriero biondo, che raccoglie così la sua vittoria.


Eraclea vince su Hagnar Slanger.
Scontro intenso e caratterizzato dai colpi precisi e devastanti dei due contendenti. Infine è la Guardia Nera che prevale sulla Zanna ottenendo un utile trionfo.


Kane Morbiach vince su Argaroth Vaderson.
Argaroth è diretto, forte ed incisivo nei suoi attacchi, ma ancora una volta Kane si difende ottimamente ed ottiene la vittoria che lo lancia al comando del proprio girone.


Aganhim Valdar vince su Aron Torshek.
Il Guardiano entra in arena totalmente sbronzo e senza armatura, e con la sorpresa di tutti i presenti riesce a prevalere sul Turas per mezzo di agili schivate e colpi spietati.
Giungono nell'arena i fratelli Mall, il Vargos Vesemir e la Valchiria Evol, dei quali Argaroth decreta l'ammissione al Torneo seppure non si fossero iscritti inizialmente.




Adain Tanaor vince su Vesemir Mall.
In uno scontro teso e all'ultimo dardo, la giovane Guardia Nera ottiene la sua prima vittoria nella competizione.


Hagnar Slanger vince su Evol Mall.
La Valchiria di Aengus non regge lo scontro con il bestiale Valdar, lasciando che egli raccolga la sua prima vittoria.


Argaroth Vaderson vince su Adain Tanaor.
Adain è agile e scattante, ma non riesce a sottrarsi alla potenza della carica di Argaroth.


Eraclea vince su Aron Torshek.
La Valchiria Nera ottiene la sua seconda vittoria, avvicinandosi ancora di più alla finale.
Lo scontro successivo vedeva Evol opposta ad Aganhim: risultava però che la Valchiria avesse lasciato l'arena, e se non si fosse presentata entro la fine del prossimo duello sarebbe stata estromessa dal Torneo.


Hagnar Slanger vince su Aganhim Valdar.
L'unico duello interamente Valdar del Torneo vede la vittoria di Hagnar, che ha comunque subito colpi tremendi dal Guardiano ubriaco.
Subito dopo la vittoria della Zanna, Evol viene squalificata dal Torneo per aver lasciato l'arena.


Argaroth Vaderson vince su Vesemir Mall.
Da una parte la musica ed i dardi, dall'altra la forza grezza Valdar: a trionfare è l'organizzatore del Torneo.


Hagnar Slanger vince su Aron Torshek.
La Zanna riesce a controllare tutto il duello sconfiggendo il fiero Turas in una battaglia senza esclusione di colpi.


Kane Morbiach vince su Vesemir Mall.
Probabilmente lo scontro più lungo e tecnico della serata. Vesemir fa delle sue note un'autentica arma, mettendo Kane in seria difficoltà, finchè questi non riesce a dare il meglio di sè ed atterrare il fratello nell'entusiasmo generale.


Eraclea vince su Aganhim Valdar.
Esperienza e maestria nello scontro tra due dei maggiori esponenti di entrambi i clan. E' ancora una volta la Valchiria a trionfare, atterrando nella neve il Guardiano dei Ghiacci.
Questa la situazione al termine degli scontri.
Primo girone: Eraclea 3, Hagnar 3 (includendo la vittoria su Evol), Aganhim 1, Aron 0, Evol 0.
Secondo girone: Kane 3, Argaroth 2, Adain 1, Vesemir 0.
Data la vittoria di Eraclea nello scontro diretto con Hagnar, è lei che passa in finale per il maggior numero di vittorie, al pari di Kane nell'altro girone.
Nella tensione generale, la finale tra questi due forti, abili e valorosi contendenti ha inizio...


... e ad uscirne Campione dei Ghiacci, in seguito ad una finale appassionante e combattuta fino all'ultimo respiro, è Kane Morbiach!


Il nuovo Campione viene celebrato da tutti i presenti, sugli spalti e sul terreno di combattimento. A lui gloria, onori ed un barile di birra nanica offerto dal Guardiano Aganhim, oltre che l'aggiunta del suo nome nell'albo dei Campioni presso il museo di Kaek Valdar e la concessione da parte del Kunnigr della runa Thurisaz...


L'Eroe, il Gigante, il Campione.
Il corteo festante giunse alla locanda del Trollo Ubriaco, dove era pronto un prelibato banchetto preparato dalla Turas Rajuca Festhuck, perfetto per riempire gli stomaci dei nordici.
Brindisi, festeggiamenti e fiumi di birra si susseguirono senza sosta per tutta la notte.
E all'alba del giorno dopo, alle orecchie di Turas e Vargos gli Skald narravano di Kane Morbiach, il Campione dei Ghiacci che ha inciso col proprio ferro il suo nome nella storia d'Helcaraxe.

Testo by Hagnar
Screenshots by Eraclea