[CSC] Festa per l'Imperatrice
Scritto da : Carmaux Picard in data : 18/11/2009 21:29:58

Tortuga era in tumulto.
Non che normalmente non lo fosse, ma stavolta il motivo era più che valido: in serata sarebbe arrivata da Amon niente poco di meno che l'Imperatrice Xandra con una delegazione della città.
Erano parole, queste, urlate da Kate la strillona tutto il dì, e percepite in maniera diversa dagli abitanti dell'Isola: c'era chi la prendeva alla leggera, chi se ne lavava le mani allegramente tornando a ramazzare i ponti, e chi invece valutava la cosa con serietà ed attenzione. Una cosa era certa: il corpo ufficiali si stava facendo in quattro (ed effettivamente in quattro erano) per rendere piacevole la serata agli ospiti amoniani, preparando sontuosi banchetti ed organizzando tante piacevoli attività per intrattenere l'Imperatrice.

Finalmente arrivò la sera.
Prontamente una piccola delegazione di Corsari andò ad accogliere il vascello amoniano al largo delle coste dell'Isola, per scortarli al sicuro all'interno del porto.

Una volta sbarcati, ed effettuati i dovuti saluti, gli Ufficiali in Prima ed in Seconda, rispettivamente Fringuello e Codino, aprirono il passo all'Imperatrice Xandra, a braccetto con Capitan Baffo, ed al resto della delegazione, formata in buona sostanza da guardie armate.

Come prima tappa della visita, la delegazione fu condotta al cospetto del piccolo santuario dedicato a Danu, sito in prossimità dell'ingresso alla giungla. Qui il Nostromo Pizzo, nonchè guida spirituale dell'Isola di Tortuga, intrattenne gli ospiti con discorsi relativi al credo dei Corsari, la devozione a Danu, etc etc... Passò anche a parlare dei qwylar presenti sull'Isola, e di come, talvolta, gli uomini di Tortuga interpellassero gli sciamani selvaggi per interpretare i segni.

Il giro continuò con la visita da parte dell'Imperatrice e dei suoi uomini più fidati della Perla di Danu, il più grande vascello mai costruito in Ardania ed ormeggiato da tempi immemori lungo le coste sud dell'Isola della Tartaruga. I Corsari passarono in rassegna l'intero legno, elogiando con paroloni altisonanti ogni singolo pezzi della nave, dai cannoni dalla lunghissima gittata, al cassero di poppa, dalla capiente stiva fino alle lussuose cabine degli Ufficiali.

Infine, quando gli stomaci iniziarono a brontolare e le gole a seccarsi, tutti furono condotti nella piazza principale dell'Isola, antistante il governatorato, per iniziare il banchetto!

Le portate si susseguivano rapidamente, dalla famosa Zuppa di Kraken, al cinghiale arrosto, il tutto accompagnato da fiumi e fiumi di grog ed un vociare immenso: l'atmosfera era delle più rilassate, tutti pensavano a divertirsi come se non ci fosse un domani e nessuna preoccupazione affligeva l'animo dei presenti!

Quando anche l'ultima briciola di cibo si fu consumata, dopo diverse risse tra marinai e sfide ad insulti tra mozzi, l'Imperatrice chiese, curiosa, di poter visitare la tomba di Henry Morgan, il fondatore della Tortuga com'è conosciuta oggi: quel vecchio lupo di mare che, anni or sono, arrivò da Helcaraxe in pompa magna alla guida della Perla di Danu e decretò sua l'Isola.

Dopo reso adeguato omaggio al caro Morgan, la ciurma Scarlatta invitò la delegazione amoniana ad una caccia al Kraken per sugellare l'alleanza in maniera definitiva. Furono buttate a mare diverse reti, e diverse bestie vennero a galla, credendo di trovare un facile pasto: invece ciò che trovarono fu solo disfatta. Le forze congiunte di Amon e dei Corsari Scarlatti spazzò via qualsiasi tipo di resistenza da parte dei draghi marini e dei kraken che infestano le pericolose acque dei mari tropicali.

Infine, per concludere la serata, Capitan Baffo propose alla delegazione amoniana un duello amichevole tra le due parti: da un lato combatterono Sami e Gorn, dall'altro Capitan Baffo e Codino.

Terminato lo scontro, la serata volgeva al termine e l'Imperatrice ordinò il rientro in patria all'intera delegazione. Furono scambiati gli ultimi saluti di commiato tra le parti: cappelli a tricorno sventolavano dalla banchina, auguri di buon viaggio raggiunsero le orecchie degli amoniani e, quando finalmente le vele furono spiegate, il vascello prese il largo in direzione nord.

Dunque la festa era terminata, con un grande risultato: pareva che finalmente Tortuga e Amon avessero stretto un'amicizia che avrebbe dato i suoi frutti sia in campo commerciale che in campo militare. Si prospettava una nuova era per la Ciurma Scarlatta.

Chiudi l'evento

Lo staff di The Miracle Shard (The Miracle) non si assume alcuna responsabilità sui contenuti di un evento. A priori ogni abuso di utilizzo del sistema di anteprima verrà punito . Segnalate gli abusi nell'apposita sezione del sito. .