Il 14 postapritore del 274 una delegazione di Tiond ha fatto visita a Rotiniel. Si trattava di un gruppo di novizi accompagnati dalla responsabile Delilah Ethiriel insieme a stimati cittadini della Verde. L'incontro era stato organizzato di comune accordo fra la stessa elfa Sindar e Jan Larkin, Tara Nolquen dell'“Azzurra Radura di Ceoris”, che a Rotiniel si occupa dell'istruzione dei novizi. La serata era serena e tutto era pronto per accogliere gli ospiti. Cittadini e alte cariche della Perla avevano aderito volentieri all'iniziativa.
Il Telero aveva deciso di mostrare agli ospiti la città, in modo da parlare anche della vita quotidiana e delle attività che vi si svolgono. La visita è cominciata ai moli sud, dove sono stati aperti agli ospiti i cantieri navali, il luogo in cui si realizzano gli imponenti velieri della Flotta.
Successivamente è stata mostrata la grande spiaggia cittadina, un luogo molto particolare per i Teleri, che raggiungono spesso per meditare, ammirando il mare. Ameron ha tratteggiato ai Sindar la storia urbanistica della città spiegando che lo sviluppo verso sud rispetto alle mura fortificate è avvenuto per ragioni commerciali, ma che ha lasciato intatta la spiaggia per il carattere quasi sacro che ricopre per i suoi cittadini.
Flora Majere senatrice della Lega delle Arti e dei Mestieri ha parlato del Mercato e dell'ordine cittadino che se ne occupa e che lavora per sviluppare i commerci e il lavoro artigianale in città. Il Mercato è uno dei luoghi più importanti per Rotiniel, che si propone su Ardania come importante centro di scambi.
Dopo una breve disquisizione sulle due statue erette in città, dedicate a Merlot e Isilmahtar, Jan ha condotto il gruppo di Sindar presso la biblioteca, ricca di testi e cultura e soprattutto di libero accesso a chiunque, una delle poche in tutta Ardania. Ameron ha descritto i numerosi ambiti di cui si interessa la Via del Sapere del Tempio che lavora a diffondere il più possibile la conoscenza nella città portuale.
Successivamente, all'interno del Tempio dedicato a Earlann e Morrigan il Gran maestro Fhyldren ha parlato del culto religioso e dell'Ordine che lo amministra. Gli ospiti hanno seguito con grande attenzione ogni spiegazione ponendo anche spesso domande su abitudini e costumi legati alla vita nella Perla. Il gruppo si è quindi trasferito nella piazza principale, luogo di incontri fra cittadini e forestieri, e di passaggio per tutti coloro che approdano al molo nord del porto. Nella piazza la grande fontana è un monumento particolarmente importante con connotazioni soprannaturali, rispettata dagli abitanti. Tale sacralità è apparsa evidente nel recente "Rito di purificazione" quando si è rivelato lo "Spirito della fontana". Oren Anwar ha infine illustrato la vita degli umani nella città di cultura elfica.
Passando per il molo nord il gruppo ha preso il traghetto per raggiungere il Palazzo dell'Acqua, la sede della Flotta costruita interamente su una palafitta. Il Cavaliere dei Mari Cirdan Lykòs ha esposto l'attività dell'ordine e ha parlato del palazzo da poco ristrutturato e ingrandito. Il gruppo è dunque uscito dalla città per recarsi in due luoghi cari ai Rotinrim: le cascate di Earlann, dove si radunano le Ninfe, di cui ha parlato Lady Lindel, e l'isola dei Re, dove si trova la tomba di Ersyh, secondo Aran di Rotiniel, figlio del fondatore della città Marip'In. Qui Ameron ha parlato della storia della stirpe Elenion e in conclusione ha fatto dono ai Sindar di un testo dedicato proprio alla nascita della città e scritto insieme a Delron Talius.
Il Senato è stata l'ultima tappa della bella serata. Secondo quanto concordato il gruppo di Tiond ha potuto pregare di fronte al Drago di Smeraldo ivi custodito. Il sacerdote Maelbreth Brethert ha officiato la cerimonia che ha attratto la curiosità dei Rotinrim e cui ha partecipato anche il Gran maestro Fhyldren, di stirpe Sindar.
L'incontro si è concluso con un piacevole banchetto in taverna, preparato da Midne Merwen, che ha permesso a Rotinrim e Sindar di Tiond di conoscersi meglio.
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