[HLX] Helgar Vindr 276
Scritto da : Viviana Von Erzen in data : 17/05/2012 20:23:58

Giungono i giorni in cui luce e tenebra in equilibrio muovono la bilancia del Tempo. Giungono i giorni in cui il seme germoglia nei primi frutti della terra. Giungono i giorni della primavera, e con essi giungono i festeggiamenti del popolo dei ghiacci. L'Helgar Vindr si apprestava ad arrivare, come ogni anno, e così il popolo di Helcaraxe decise di coinvolgere i giovani non ancora orsi nella preparazione dei festeggiamenti. A ognuno di loro venne dato un compito; c'era chi procurava la carne dei cervi, chi cacciava i porcelli delle terre verdi e chi insieme alla flotta andava nelle lontane città come Tortuga e Tremec a portare gli inviti. Così, tra un preparativo e l'altro giunse la sera della cerimonia e una volta attesi tutti gli ospiti i giovani Learling dell'urval diedero inizio alla celebrazione, rievocando Kurdan Valdar attraverso la caccia ai Teschi Rossi. Scacciati i troll il Rumenal Algatros , insieme al Gael errante Yusuk entrarono nel vivo della cerimonia spiegando agli ospiti perchè era importante rendere omaggio alla primavera e narrando la leggenda dello Sleipnir, il destriero di Aengus.

Era dunque il momento della gara che avrebbe ricordato ai presenti l'antichità dell'amicizia tra Uomo e Cavallo, presieduta dallo Jarl. Si radunarono molti uomini, in sella a destrieri dal manto nero come quello di Sleipnir, per affrontare la neve e le trappole lungo il percorso, sulle coste pianeggianti dell'isola di Helcaraxe. Alla fine il vincitore risultò Cisarius, Decano di Amon, che sfruttando una distrazione del Guardiano dei ghiacci Alesander riuscì a passare in testa negli ultimi metri del percorso.

Al termine del palio giunse, atteso dai più, il momento della vera festa: l'accoglienza del Nord, nella locanda del Trollo Ubriaco, riscaldò gli ospiti infreddoliti nonostante il clima primaverile con cibo, alcool, scazzotate e fuochi pirotecnici dei cugini di kard.