L'Alleanza in allenamento
Scritto da : Eroil Edorieth in data : 09/03/2005 17:33:35

I due popoli elfici dei Sindar e dei Quenya si erano dati appuntamento nel villaggio di Ilkarin , situato al centro del doriath, per affrontare insieme una piccola campale che fungesse da allenamento per entrambi gli eserciti cittadini.
Le fraterne amicizie che nei secoli si erano sviluppate tra gli elfi delle due città riempirono i momenti di attesa con abbracci e risate.



Quando tutti furono presenti vennero distribuite vesti rappresentative per distinguere i due schieramenti , quello blu e quello rosso, dopodichè ci fu una breve ma necessaria spiegazione delle regole: Le due squadre si sarebebro affrontate a viso aperto con tutti i mezzi in loro possesso, solo il veleno e le evocazioni dei maghi furono proibite.



Sarebbe stata infatti da evitare la morte del proprio avversario in ogni modo, per questo furono affiancati ai combattenti alcuni tra gli elfi più saggi ed esperti che , vestiti di un bianco neutrale, avevano la funzione di curatori e di Garanti della correttezza. Ogni sconfitto avrebbe dovuto lasciare il campo di battaglia per recarsi nuovamente ad ilkarin a ricevere le cure necessarie permettendo così anche ai giudici il conteggio ai fini dell'attribuizione della vittoria, si sarebbe infatti aggiudicata la campale la squadra che avesse "eliminato" tutti i componenti della squadra avversaria.



Finiti i preparativi I due gruppi si diressero allora ai propri campi base per fare pretattica, il rosso composto da Sildarin, presso la parte settentrionale del bosco di tiond, mentre il blu,composto da ondolindelore, appena sopra il villaggio di ritrovo.



I giudici, avvisati i due schieramenti dell'incombere dello scontro, si allontanarono per lasciare ai combattenti il campo di battaglia che presto si animò.
Le frecce degli archi elfici scoccavano veloci e impietose fermate solo occasionalmente dalle prodigiose protezioni magiche create dagli abili maghi, alcuni impavidi guerrieri , chiusi in arcigne armature, seminavano il caos nelle file avversarie seguiti nelle ombre dai ladri che , febbrilmente, si affrettavano nella speranza di neutralizzarli.



Il primo scontro vide la vittoria della squadra blu la quale, non senza sforzo, riuscì a piegare la resistenza degli elfi silvani.
Tornati al villaggio tutti si rifocillarono e , dopo le strette di mano, le cure reciproche e i chiarimenti, si riorganizzarono perchè ancora molto esercizio li aspettava.



Le squadre furono mischiate e altre due campali ebbero luogo quel pomeriggio nella piana , furono vinte entrambe dalla squadra blu che apparve ancora più forte, per chi la vide essa fu una perfetta rappresentazione di quanto sia forte l'unione dei due popoli e di quanto si solida la loro amicizia.

tratto da "Cronache della Verde"
redatto da Siul