Quinto giorno di Ninui.
È notte presso la Celata, ma gli elfi non riposano. Nelle stanze del Bianco Palazzo, vicino il Trono degli Alti, tre elfi discorrono: uno a scandire con la sua voce il tempo notturno, gli altri due posti in udienza.
Vàlaryn figlio degli Isildur percorre con parole decise le stirpi passate, ricordando i nomi degli Antichi Regnanti: Finwerin il Capostipite, Lorac e Dama Ilinsor e gli altri Padri.
Ha lo sguardo sereno di chi vede compiuti gli Eventi, allorché posa lo sguardo di fronte alla giovane Lilith, ma nella sua voce rimane l’enigmatica aura dei preamboli: qualcosa d’importante ha portato l’Aran a convocare quei due elfi, che ora lo guardano assiso, silenziosi.
L’Aran ha deciso, il suo tempo alla guida della Città Celata s’è compiuto nuovamente. Gli dèi lo hanno benignamente sorretto durante le Ere, accordando i loro favori alla Città degli Alti: è tempo che qualcun altro prende il testimone ora, cosicché l’ultimo degli Isildur sia sciolto dal vincolo pubblico e possa tornare a promuovere privatamente la causa dei Valar.
Una nuova Bianca Dama veglierà sul Popolo Luminoso: “Tu, Lilith” sussurra l’Aran…
Un sorriso si disegna sul volto dei presenti, Vàlaryn rassicura la giovane incredula scambiando rapide occhiate con Vanadis.
Meditabondo, l’Aran compie piccoli passi misurati, quasi a scandire fisicamente il succedersi delle proprie riflessioni. Una nuova Bianca Dama comporta un eccesso all’interno del concilio, già…
Tornato a sedersi, Valaryn fissa risolutamente Vanadis in piedi, a lui di fronte. E con la risolutezza propria dei Condottieri non esita a esporre le sue conclusioni: Vanadis perderà la sua carica.
I due si fissano, mentre Lilith stenta alle parole dell’Aran.
Ma la tensione scema in un lampo, scacciata dal sorriso di Vàlaryn, che con eleganza si sfila la corona consegnandola al Nobile Leuconoë.
Poiché Egli, per suo volere e col consenso degli dèi sarà il suo successore!
Non vi è tempo per l’incertezza, né per contraddire le parole di chi ora porge la Corona.
Così, con un aggraziato gesto del braccio, Vàlaryn indica i troni alle due Nuove Guide: sugli Antichi Scranni governeranno il Popolo della Luce, rispondendo di fronte ai Valar del proprio operato.
Le Ere trascorrono, le Generazioni si succedono…
Una nuova festa verrà celebrata, a seguito di questo incontro notturno; il vecchio Aran si congeda, tornando a prendere l’Antico Posto nel cuore di Arda…
…Il suo nome sarà cantato dai bardi elfici, di voce in voce, e si manterrà vivido nel ricordo che il Popolo Luminoso serba nei Secoli.
Chiudi l'evento
Lo staff di The Miracle Shard (The Miracle)
non si assume alcuna responsabilità sui contenuti di un evento. A priori ogni
abuso di utilizzo del sistema di anteprima verrà punito . Segnalate gli abusi nell'apposita sezione del sito. .
|