Una Ronda amara
Posted: Thu Nov 21, 2019 2:42 pm
Era giunto il momento della rivalsa e quella sera poteva essere davvero quella giusta per la Neo Sacerdotessa dopo la batosta subita pochi giorni prima.
Adoratori del crudele Vashnaar,feccia delle terre selvagge che nulla è in grado di fare se non quella di vomitare blasfemia e malvagità su tutta Ardania, ecco di cosa era in cerca la giovane fedele di Danu, e a quanto pare anche il Generale Bjorn e i suoi fedeli Martelli pronti ad innalzare le loro armi in nome dei Giusti.
un numeroso contingente di uomini si era schierato, pronto a partire per quella che agli occhi di Maevee sembrava proprio una sacra inquisizione atta ad estirpare le radici di Vashnaar da Ardania.
Uno spettacolo a dir poco abbagliante quello che si parava di fronte allo sguardo della Sacerdotessa.. una riga perfetta vedeva abili guerrieri a comporre la prima linea, quali Leon Storm, Blast Bertium nonchè Lord Dreyfus e in primis fra tutti il generale Bjorn e una seconda linea tra i migliori chierici arcieri e maghi, Bedwyr e Gerard, Teodora, Maestra arcana dell'accademia di Hammerheim, Agrinot e Daryl.
A loro avrebbe potuto dare finalmente supporto dalle retrovie la giovane, mettendo in pratica ciò che con fatica il Generale aveva cercato di inculcarle.
Dopo interminabili momenti di preparazione, stando attenti che TUTTO fosse al posto giusto, finalmente la partenza...Prima tappa: FORTE ZEFIRO! era quella la zona che il generale, dopo attente riflessioni aveva deciso di scegliere come destinazione per il contingente Hammin, non troppo lontano da Bosco Vecchio e quindi ideale per scovare quelle maledette vipere e abbastanza vicino a Deaned, ormai covo di immortali creature il cui unico errore fu quello di rinnegare i giusti in favore di un Dio Crudele e Malvagio.
Tra le mura del Forte le parole d'incitamento e ispirazione del Generale Bjorn riecheggiavano quasi volessero raggiungere gli orecchi degli Dei Stessi e con quelle parole i coraggiosi Hammin partirono in quella che nei cuori e negli animi di tutti non era solo una semplice Ronda...ma una MISSIONE SACRA
Pattugliarono le terre ad est della Splendida con l'occhio vigile di chi ha il fermo interesse ad allontanare il male dalle proprie terre, ma aimè i mantelli neri di Loknar non rientrarono nel loro campo visivo, le loro armi non poterono saggiare il sangue degli infedeli cosi come le loro orecchie udire le urla di dolore che avrebbero vomitato in punto di morte.
Mai la giovane Sacerdotessa aveva saggiato un sapore tanto amaro come quello provato quella sera, peggiore di quello della sconfitta, perchè non avevano avuto modo di dar prova agli Dei del loro coraggio in battaglia.
Ma a quanto pare anche sulle labbra del Generale c'era quel sapore di amarezza e delusione, e per questo, dando prova di nuovo della sua abilità di comando, appena tornati ad Hammerheim si imbarcarono sul piu veloce ed imponente Galeone della Flotta della Splendida alla volta delle Terre Selvagge.
Il viaggio fu rapido e tranquillo grazie alla Misericordiosa Danu, la quale, quasi come commossa dallo spirito dei suoi fedeli discepoli, sembrava soffiare sulle loro vele con un intensità mai vista prima d'ora.
Sbarcato e carico, il contingente urlava inni alla vittoria, inni ai giusti e con fervore quasi raggiunse le porte di Loknar, facendosi strada tra bestie immonde e creature letali...ma anche qui aimè la sua sete di giustizia non fu placata, quelle vipere, infide creature che tra le ombre trovano rifugio non mostrarono il loro spregevole volto.
Il galeone che li attendeva rimase ancorato per poco in quelle terre, perchè il rientro degli Hammin non tardò a giungere...con l'amaro in bocca si, ma con il cuore in Fiamme e con la promessa che le loro lame non sarebbero rimaste a digiuno a lungo....
Adoratori del crudele Vashnaar,feccia delle terre selvagge che nulla è in grado di fare se non quella di vomitare blasfemia e malvagità su tutta Ardania, ecco di cosa era in cerca la giovane fedele di Danu, e a quanto pare anche il Generale Bjorn e i suoi fedeli Martelli pronti ad innalzare le loro armi in nome dei Giusti.
un numeroso contingente di uomini si era schierato, pronto a partire per quella che agli occhi di Maevee sembrava proprio una sacra inquisizione atta ad estirpare le radici di Vashnaar da Ardania.
Uno spettacolo a dir poco abbagliante quello che si parava di fronte allo sguardo della Sacerdotessa.. una riga perfetta vedeva abili guerrieri a comporre la prima linea, quali Leon Storm, Blast Bertium nonchè Lord Dreyfus e in primis fra tutti il generale Bjorn e una seconda linea tra i migliori chierici arcieri e maghi, Bedwyr e Gerard, Teodora, Maestra arcana dell'accademia di Hammerheim, Agrinot e Daryl.
A loro avrebbe potuto dare finalmente supporto dalle retrovie la giovane, mettendo in pratica ciò che con fatica il Generale aveva cercato di inculcarle.
Dopo interminabili momenti di preparazione, stando attenti che TUTTO fosse al posto giusto, finalmente la partenza...Prima tappa: FORTE ZEFIRO! era quella la zona che il generale, dopo attente riflessioni aveva deciso di scegliere come destinazione per il contingente Hammin, non troppo lontano da Bosco Vecchio e quindi ideale per scovare quelle maledette vipere e abbastanza vicino a Deaned, ormai covo di immortali creature il cui unico errore fu quello di rinnegare i giusti in favore di un Dio Crudele e Malvagio.
Tra le mura del Forte le parole d'incitamento e ispirazione del Generale Bjorn riecheggiavano quasi volessero raggiungere gli orecchi degli Dei Stessi e con quelle parole i coraggiosi Hammin partirono in quella che nei cuori e negli animi di tutti non era solo una semplice Ronda...ma una MISSIONE SACRA
Pattugliarono le terre ad est della Splendida con l'occhio vigile di chi ha il fermo interesse ad allontanare il male dalle proprie terre, ma aimè i mantelli neri di Loknar non rientrarono nel loro campo visivo, le loro armi non poterono saggiare il sangue degli infedeli cosi come le loro orecchie udire le urla di dolore che avrebbero vomitato in punto di morte.
Mai la giovane Sacerdotessa aveva saggiato un sapore tanto amaro come quello provato quella sera, peggiore di quello della sconfitta, perchè non avevano avuto modo di dar prova agli Dei del loro coraggio in battaglia.
Ma a quanto pare anche sulle labbra del Generale c'era quel sapore di amarezza e delusione, e per questo, dando prova di nuovo della sua abilità di comando, appena tornati ad Hammerheim si imbarcarono sul piu veloce ed imponente Galeone della Flotta della Splendida alla volta delle Terre Selvagge.
Il viaggio fu rapido e tranquillo grazie alla Misericordiosa Danu, la quale, quasi come commossa dallo spirito dei suoi fedeli discepoli, sembrava soffiare sulle loro vele con un intensità mai vista prima d'ora.
Sbarcato e carico, il contingente urlava inni alla vittoria, inni ai giusti e con fervore quasi raggiunse le porte di Loknar, facendosi strada tra bestie immonde e creature letali...ma anche qui aimè la sua sete di giustizia non fu placata, quelle vipere, infide creature che tra le ombre trovano rifugio non mostrarono il loro spregevole volto.
Il galeone che li attendeva rimase ancorato per poco in quelle terre, perchè il rientro degli Hammin non tardò a giungere...con l'amaro in bocca si, ma con il cuore in Fiamme e con la promessa che le loro lame non sarebbero rimaste a digiuno a lungo....