Il giorno e la notte di Bel'thain
Posted: Wed May 27, 2020 12:10 pm
*Una pergamena elegante, adornata di motivi floreali ed anche piccole forme geometriche, segno di riflessioni durante la stesura del componimento*
Il giorno e la notte di Bel'thain
Vi è un piacere nel visitare Ardania
Quando Bel'thain arriva e mette smania
Che da descrivere è così facile
Perché è per tutto il creato assai palpabile
Da api ronzanti che mi danno il buongiorno
Danzanti in cerchio auspicando il ritorno
Di fiori che sbocciano in lunghe giornate
E di brezze fluenti che sembran ballate.
Da Aguardar ch’arde con fervor rinnovato
A guardar rimane riscaldando il creato
D’un fuoco vital che purifica dentro
Dà forza di coppia con sì gran fermento
E dalla strada maestra che si percorre
Si notan ai lati storie d’amore
Da due cervi che si strofinan il naso beati
A due cardilli cantanti e molto intonati
E poi le gote dei bimbi, rosse di fiamma
Dopo una corsa giocosa, tornando da mamma
La stessa che poi sorride al marito
Svegliatosi all’alba, ma ancora assopito
Ma di Bel'thain per me, la più cara è la notte
Dove gl’innamorati si trovano a coppie
Accendon lanterne chiare dorate
Che poi si spengon da sol consumate
Mentre si sfregan in coltri con grande passione
Che sia in un letto o dietro un covone
Nel bosco, in spiaggia, ovunque si può ascoltare
Corpi intrecciarsi in perpetuo ansimare
Beandosi in Beltain, ripetendosi in sussurrato coro
“Il nostro amor è più prezioso dell’oro”
*Firma elaborata, con una sottolineatura vorticosa ma calcolata*
Il giorno e la notte di Bel'thain
Vi è un piacere nel visitare Ardania
Quando Bel'thain arriva e mette smania
Che da descrivere è così facile
Perché è per tutto il creato assai palpabile
Da api ronzanti che mi danno il buongiorno
Danzanti in cerchio auspicando il ritorno
Di fiori che sbocciano in lunghe giornate
E di brezze fluenti che sembran ballate.
Da Aguardar ch’arde con fervor rinnovato
A guardar rimane riscaldando il creato
D’un fuoco vital che purifica dentro
Dà forza di coppia con sì gran fermento
E dalla strada maestra che si percorre
Si notan ai lati storie d’amore
Da due cervi che si strofinan il naso beati
A due cardilli cantanti e molto intonati
E poi le gote dei bimbi, rosse di fiamma
Dopo una corsa giocosa, tornando da mamma
La stessa che poi sorride al marito
Svegliatosi all’alba, ma ancora assopito
Ma di Bel'thain per me, la più cara è la notte
Dove gl’innamorati si trovano a coppie
Accendon lanterne chiare dorate
Che poi si spengon da sol consumate
Mentre si sfregan in coltri con grande passione
Che sia in un letto o dietro un covone
Nel bosco, in spiaggia, ovunque si può ascoltare
Corpi intrecciarsi in perpetuo ansimare
Beandosi in Beltain, ripetendosi in sussurrato coro
“Il nostro amor è più prezioso dell’oro”
*Firma elaborata, con una sottolineatura vorticosa ma calcolata*