- Tue Dec 05, 2023 12:07 am
#58873
Al volgere delle prime ore del giorno una missiva venne recapitata con urgenza al Gerofante.
Le poche righe vergate con cura ponevano in chiara luce una ben particolare situazione:
Un Antico aveva sorvolato i cieli della Guerriera spandendo il suo fiato fiammeggiante.
Fortunatamente i presenti e la popolazione in generale erano illesi, ma ovviamente l'evento aveva destato parecchia preoccupazione.
Veniva richiesto un incontro con l’Ordine così da poter comprendere gli avvenimenti.
La sera stessa un secondo messaggio venne portato all’attenzione dei Drudjah:
Un Antico aveva sorvolato più volte il cielo della Splendida e veniva chiesto alla popolazione di rifugiarsi in caso di avvistamento e di allertare i Martelli dorati.
Decisi a comprendere gli avvenimenti i Drudjah concordarono un incontro con il Console Reagan e nella sera del ventiduesimo giorno di Nembonume si recarono presso la Guerriera. L’incontro fu molto semplice e privo d’ogni frivolezza, cosa molto gradita nel discorrere di argomenti così delicati.
“Grazie per essere venuti. Siamo tutti piuttosto preoccupati, sto faticando a dare risposte ai contadini... spero che la vostra saggezza possa aiutarmi.”
Il Gerofante invitò il Console a spiegar nel dettaglio gli avvenimenti...
“Non ero presente in quel preciso istante, sono arrivato subito dopo... mi hanno raccontato che un enorme drago ha volteggiato per un po' sopra la città per poi planare in piazza e persino sputare del fuoco che fortunatamente non ha fatto danni! Poi si è rialzato in volo e non si è più visto.”
I Drudjah si limitarono ad annuire e scambiare fra loro qualche sguardo, finché L’Errante Leoramos, non pose l’attenzione su un dettaglio.
“Ho avuto modo di parlare con Il console Egimond e con una testimone, Octavia, il giorno dopo i fatti.
Parlavano di un colore particolare delle scaglie... marrone?”
Un piccolo dibattito si levò sull'ipotetico colore... Marrone o Verde scuro... Forse grigio?
A quel punto il Gerofante prese la parola con tono grave
“La questione è decisamente singolare, i clan degli antichi si dividono all'apparenza per cromie verde, rosso, nero... etc... ma non esiste alcun clan conosciuto che abbia le scaglie di colore marrone o grigio o di sfumature che ricordano tali colori. Ed in vita mia non ne ho mai visti...
Seppur... è accaduto tempo addietro, mesi fa, che un'apparizione simile alla vostra sia avvenuta anche nei territori di Loknar.
Abbiamo un’idea se vogliamo scendere più nel dettaglio...
Niivae puoi illustrare un po' la situazione?”
La ragazzina si limitò ad annuire una volta prima di prendere la parola
“Come diceva il Gerofante solitamente i nidi si suddividono cromaticamente. Ma in verità abbiamo potuto constatare nel volgere degli anni che in alcuni casi singolari, quasi unici, alcuni Antichi che si distaccano dal Volere del Consiglio, a volte si legano particolarmente ad alcuni elementi, evolvendo la loro cromaticità.”
Una scintilla di curiosità animò lo sguardo del Console, intento a prendere appunti durante il dialogo
“Evolvendo...”
“Ayè, utilizzo questo termine poiché non saprei in che altro modo spiegarlo. È una mutazione nel loro essere. Un esempio decisamente e drammaticamente famoso è il Drago Perlaceo che flagellò Hammerheim anni addietro... Se non erro... nel 275...”
“Ecco, questo mi preoccupa ancor di più...”
“Le possibilità che sia questo il caso sono davvero minime, ma il colore singolare delle scaglie ha riportato alla mia memoria questo dettaglio... Quindi ho ritenuto giusto tenerlo presente come eventualità. E... ci tengo a sottolinearlo... di norma questi rari casi non seguono il volere del Consiglio. Lo ribadisco. Quindi non so quanto sarebbero inclini ad un qualsiasi dialogo.”
“Avete detto che cambia il loro colore... sapete se questo cambiamento è legato a qualche particolare evento?”
“Solitamente, è qualcosa che viene definito dalla zona che elegge a sua tana. Ad esempio, il drago perlaceo era legato alle acque ed aveva una tana sottomarina...”
Leoramos riprese la parola con aria meditabonda
“Dicevano che il suo soffio era di fuoco, è corretto?”
“Sì, così ho sentito, credo abbia sputato della pece infuocata”
““Purtroppo non un grande indizio... ”
[Continua...]
♦ Druida Errante [OdQ] ♦
La Natura non è altro che una poesia enigmatica.
♦ Sheyreen ~Guardiana del Tempio [CdA]
♦ Nimue ~Aspide [Torre Nera]~Kunnigr e Yggdrasill [Hlx]~Druida Errante [OdQ]
♦ Serinde ~Sacerdotessa [GdS]
♦ Níniel, Iselys, Selene, etc...
Al volgere delle prime ore del giorno una missiva venne recapitata con urgenza al Gerofante.
Le poche righe vergate con cura ponevano in chiara luce una ben particolare situazione:
Un Antico aveva sorvolato i cieli della Guerriera spandendo il suo fiato fiammeggiante.
Fortunatamente i presenti e la popolazione in generale erano illesi, ma ovviamente l'evento aveva destato parecchia preoccupazione.
Veniva richiesto un incontro con l’Ordine così da poter comprendere gli avvenimenti.
La sera stessa un secondo messaggio venne portato all’attenzione dei Drudjah:
Un Antico aveva sorvolato più volte il cielo della Splendida e veniva chiesto alla popolazione di rifugiarsi in caso di avvistamento e di allertare i Martelli dorati.
Decisi a comprendere gli avvenimenti i Drudjah concordarono un incontro con il Console Reagan e nella sera del ventiduesimo giorno di Nembonume si recarono presso la Guerriera. L’incontro fu molto semplice e privo d’ogni frivolezza, cosa molto gradita nel discorrere di argomenti così delicati.
“Grazie per essere venuti. Siamo tutti piuttosto preoccupati, sto faticando a dare risposte ai contadini... spero che la vostra saggezza possa aiutarmi.”
Il Gerofante invitò il Console a spiegar nel dettaglio gli avvenimenti...
“Non ero presente in quel preciso istante, sono arrivato subito dopo... mi hanno raccontato che un enorme drago ha volteggiato per un po' sopra la città per poi planare in piazza e persino sputare del fuoco che fortunatamente non ha fatto danni! Poi si è rialzato in volo e non si è più visto.”
I Drudjah si limitarono ad annuire e scambiare fra loro qualche sguardo, finché L’Errante Leoramos, non pose l’attenzione su un dettaglio.
“Ho avuto modo di parlare con Il console Egimond e con una testimone, Octavia, il giorno dopo i fatti.
Parlavano di un colore particolare delle scaglie... marrone?”
Un piccolo dibattito si levò sull'ipotetico colore... Marrone o Verde scuro... Forse grigio?
A quel punto il Gerofante prese la parola con tono grave
“La questione è decisamente singolare, i clan degli antichi si dividono all'apparenza per cromie verde, rosso, nero... etc... ma non esiste alcun clan conosciuto che abbia le scaglie di colore marrone o grigio o di sfumature che ricordano tali colori. Ed in vita mia non ne ho mai visti...
Seppur... è accaduto tempo addietro, mesi fa, che un'apparizione simile alla vostra sia avvenuta anche nei territori di Loknar.
Abbiamo un’idea se vogliamo scendere più nel dettaglio...
Niivae puoi illustrare un po' la situazione?”
La ragazzina si limitò ad annuire una volta prima di prendere la parola
“Come diceva il Gerofante solitamente i nidi si suddividono cromaticamente. Ma in verità abbiamo potuto constatare nel volgere degli anni che in alcuni casi singolari, quasi unici, alcuni Antichi che si distaccano dal Volere del Consiglio, a volte si legano particolarmente ad alcuni elementi, evolvendo la loro cromaticità.”
Una scintilla di curiosità animò lo sguardo del Console, intento a prendere appunti durante il dialogo
“Evolvendo...”
“Ayè, utilizzo questo termine poiché non saprei in che altro modo spiegarlo. È una mutazione nel loro essere. Un esempio decisamente e drammaticamente famoso è il Drago Perlaceo che flagellò Hammerheim anni addietro... Se non erro... nel 275...”
“Ecco, questo mi preoccupa ancor di più...”
“Le possibilità che sia questo il caso sono davvero minime, ma il colore singolare delle scaglie ha riportato alla mia memoria questo dettaglio... Quindi ho ritenuto giusto tenerlo presente come eventualità. E... ci tengo a sottolinearlo... di norma questi rari casi non seguono il volere del Consiglio. Lo ribadisco. Quindi non so quanto sarebbero inclini ad un qualsiasi dialogo.”
“Avete detto che cambia il loro colore... sapete se questo cambiamento è legato a qualche particolare evento?”
“Solitamente, è qualcosa che viene definito dalla zona che elegge a sua tana. Ad esempio, il drago perlaceo era legato alle acque ed aveva una tana sottomarina...”
Leoramos riprese la parola con aria meditabonda
“Dicevano che il suo soffio era di fuoco, è corretto?”
“Sì, così ho sentito, credo abbia sputato della pece infuocata”
““Purtroppo non un grande indizio... ”
[Continua...]
♦ Druida Errante [OdQ] ♦
La Natura non è altro che una poesia enigmatica.
♦ Sheyreen ~Guardiana del Tempio [CdA]
♦ Nimue ~Aspide [Torre Nera]~Kunnigr e Yggdrasill [Hlx]~Druida Errante [OdQ]
♦ Serinde ~Sacerdotessa [GdS]
♦ Níniel, Iselys, Selene, etc...