[Tiond] Il Ricordo di Arabella
Scritto da : Estel Morh in data : 06/11/2008 20:43:40

Era tempo di gioire e festeggiare in armonia per celebrare la fine della stagione calda e l'arrivo dell'inverno.
Arabella era chiamata, Prima Regina dei Sindar, la piu' amata.
Simbolo di armonia per tutto il popolo dei Boschi, il cui nome genera commozione e venerazione nell'animo dei Sindar, doveva essere ricordata dai suoi figli degnamente.
Come la tradizione prevede il ricordo di Arabella sarebbe stato Celebrato di Nuovo e con lei l'Armonia Ritrovata.
Duri erano stati gli ultimi mesi, in cui nel Doriath le ombre si erano estese, ma adesso che l'equilibrio era tornato si poteva finalmente, degnamente, festeggiare.




Pensieri d'affetto e ricordo furono dedicate alla Regina del Popolo Sindar, parte fondamentale della Verde e dell'animo di ogni Edhil dei Boschi.
E Benedetti sicuramente dal suo benevolo spirito furono i partecipanti della rituale gara di Tiro con l'arco.




Si sfidarono ai bersagli molti Edhil della Verde e della Splendente, arcieri abili ed inesperti insieme, per il puro piacere di compiacere Beltaine e lo Spirito di Arabella in una gara vivace ed emozionante.




Particolarmente vivace fu la sfida tra due degli Ailoki della Verde, Gwileth Firith, gia' Lasse Calen della Verde e Hoxaron Tabriess.
Tanto di pari livello era la loro precisione nel tiro che dovettero ripetere la Sfida.




E fu Hoxaron Tabriess, Arciere della Verde a vincere questa sfida e tutte le altre, sbaragliando non senza una dura lotta, anche gli altri partecipanti.
Con precisione le sue freccie raggiungevano il bersaglio, compiacendo lo spirito di Arabella.



Tra i complimenti degli Edhil presenti il premio, una statua di albero raffigurante l'Albero della Verde, venne donato al Miglior Arciere.
Il secondo ed il terzo classificato ricevettero due cestini ricolmi di prodotti della Terra, da semplici grappoli di uva dei campi di Tiond simbolo di abbondanza, alle foglie di Athelas raro dono della Madre degli Elfi.




Dopo la Competizione era il tempo della Comunione e di gioire in armonia, ad un banchetto nella piana di Tiond.
Su una stuoia intrecciata furono deposti i tipici prodotti delle cucine Sindar, tra le foglie autunnali che cadevano lente, segno visibile dell'autunno.




Tra focaccie dolci e cioccolate, abbondantemente annaffiate di sidro e vino, i sindar ed i loro ospiti ascoltaronole parole dei Bardi, in memoria di Arabella.

"O Arabella regina dei boschi
Celasti dall’animo e mente dell’elfica gente i pensier piu foschi.
Fondasti la Verde dopo la guerra dei Cent’anni
Risanando un lungo periodo di malanni.
Dopo la divisione delle tre casate,
le memorie degli elfi parevan ormai dimenticate
ma tra la popolazione silvana vi fu un periodo ardua salita
che gli antichi son soliti definirlo “Nuova Vita”.
O Bereth Arabella solo voi foste l’assoluta protagonista,
riportando ordine e armonia al Sacro Bosco d’autentica artista.
Le vostre gesta andarono oltre ogni pensiero
Diffondendo l’amore,sentimento piu bello e sincero..
Riportasti serenità e pace tra gli elfi e l’intera foresta,
perpetueranno in eterno le vostre memorabili gesta.
Aihmè giunse un giorno triste e nero,
e della Bereth vi fu solo il ricordo piu mero.
La tracotanza degli elfi oscuri,
portò la casata drow a commettere atti impuri.
In preda alla più totale gelosia,
la nostra amata Bereth fù portata via.
Di Essa il ricordo nei nostri cuori verrà serbato,
per aver aperto l’elfica stirpe a nuova vita
e pregando Suldanas affinché il dardo di Vendetta venga al piu presto scagliato.




Con un sorriso gli Edhil si ritirarono quella sera, sui loro Flet, il ricordo della Regina era ancora vivo nell'animo di tutti loro e lì sarebbe rimasto per lunghi secoli ancora.

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