
4242° Ciclo Solare, Ventiduesimo giorno del mese di Puste
In molti si sono affannati per tradurre e dare un senso a quanto trovato nella grotta dei Lamartiglio rotazioni addietro. I risultati sembrano soddisfacenti e tutto lascia pensare a delle coordinate geografiche chiare. Un tesoro? Un lascito al nostro popolo? Chi scrisse quelle parole? E perché? Per rispondere a queste domande un gruppo di volenterosi si riunisce sotto la guida dell’Archon e del Morgat.

“Belar, Vas-Beldeg, Norva Hum”; Il Ghiaccio, lì dove finisce il giorno, protetto dal guardiano alato. Queste le parole scritte nella pergamena ed il loro significato. Insieme alla Nordica “Orsa”, decidiamo di addentrarci nelle terre della Baronia, alla ricerca di maggiori informazioni ed indizi.
L’intuizione premia i nostri sforzi e dopo uno scontro non semplice con un Drago Bianco di grosse dimensioni troviamo un altro forziere.

Un’altra pergamena, un altro indizio, l’ennesimo lascito nella nostra antica lingua. Questa volta però le parole sono solo due e significano “Padre della Conoscenza”. Un chiaro riferimento a Berzale, forse al suo tempio. Intanto siamo riusciti a scoprire l’autore delle pergamene, si tratta di Gurth Firehammer, l’ultimo Archon ad aver conservato la famosa Scimitarra di Nuri. Che queste pergamene portino finalmente il popolo delle montagne a ritrovare l’ambito artefatto?

All’ottava rotazione di Hug gli obiettivi del gruppo riunitosi nella piazza della capitale è chiaro, trovare gli ultimi due indizi. La prima coordinata è indicata dalla frase in Kyl “Herhesbug-dain, mista, Darukhal”, il cui significato è grosso modo “Il lago di fuoco, sulla sorgente del fiume Darukhal”. All’interno di quello che sembra un antico tempio abbandonato, veniamo accolti da creature di fuoco e lava pronte a tutto pur di carbonizzare i nostri corpi. Sfortunatamente per loro il calore delle fucine e del Cuore hanno temprato il nostro fisico rendendoci avversari insormontabili.

Anche in questo luogo viene ritrovata una pergamena. L’ennesimo indizio del misterioso lascito di Gurth, questa volta la parola è “Cuighvegnin”, Gemma. Ma non c’è tempo per fermarsi a riflettere, la prossima tappa indicata dalla pergamena ci indica la grotta dei Solen. Anche qua ritroviamo in un piccolo pertugio un testo scritto, la parola è “Kazlim”, Libro. I pezzi dell’enigma ora prendono forma suggerendo che sia presso la stessa capitale che dovremo cercare l’ultima risposta al nostro quesito: Dove si trova la leggendaria Scimitarra di Nuri?

Chiudi l'evento
Lo staff di The Miracle Shard (The Miracle)
non si assume alcuna responsabilità sui contenuti di un evento. A priori ogni
abuso di utilizzo del sistema di anteprima verrà punito . Segnalate gli abusi nell'apposita sezione del sito. .
|