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[marhand]

*Da qualche parte, a Kard Dorgast*

Dannazione!

Ma quanta roba avevano accumulato in un solo ciclo quei cinqu..ah no, quattro, ahimè Gror non poteva dare del rincitrullito a Dra-Zad, ironia della sorte, Morto per difendere l'avamposto dei nordici che tanto disprezzava. Un cugino morto per quei disgraziati!
E dannazione, aveva ragione quando gli spiegava i suoi piani di far crollare la montagna in due punti della baronia per chiuderli dalla loro parte, se solo lo avesse ascoltato!

Ma agli altri quattro..No beh...agli altri tre, quella buona anima di Ukhran aveva lasciato i bauli in ordine, a pensarci pure Bonji aveva lasciato le cose per bene e la giovane barba Dul-Dum aveva riposto i suoi beni nel baule dell'armata! L'unico veramente disgraziato era stato il Grancorno, bauli e bauli di roba, e di valore pure per giunta! tutta roba sparsa qua e la nella sua casa, diamine, teneva le cose peggio di uno snorby!

Poco da dire, un gran mal di testa e le casse del regno piene fino a scoppiare!

Dopo moltissime rotazioni spese ad ordinare e inventariare tutti i beni, ecco che il Barbalenta trova nelle casse dei sequestri svolti mesi fa un altro mare di armi e armature, tutte in disordine per giunta!

Altri brontolii, poi qualcuno vicino al Barbalenta può giurare di aver sentito "Maledetto Clan Ardan!" e poi "ora faccio una bella asta alla Gemma, tutta questa roba se la compra il cugino con più scudi!"

[marhand]

L'asta è pronta e mancano solo gli ultimi preparativi, poco da dire, il Barbalenta è di ottimo umore perché presto le casse del regno si disfaranno della robaccia in eccesso e si riempiranno di scudi.

Ma ecco la brutta nuova, controllando i registri dei beni del Regno all'occhio del Tesoriere spunta fuori subito un problema; una Tulin-Kir che dovrebbe essere approdata a Nuran-Kar manca all'appello!
E meglio far da se il lavoro, aspettando gli altri chissà, la Tulin farà in tempo a diventare marcia!

Facendo Vela verso il Crag Vengryn conosciuto dagli snorby come Falmalonde ecco ritrovata la Tulin.
E subito salta all'occhio del Barbalenta il trono del villaggio, un bel trono sul quale l'Ankor Norva gradisce appoggiare le sue chiappe stanche.

Neanche il tempo di contemplare il lavoro dei cugini che all'improvviso prima sembra un eco, poi un urlo...



Spaventato e impietrito lo Djaredin risale con velocità sul suo guscio, che sia lo spirito di Dra-Zad del Clan Ardan? O che sia una malefatta di Bogardan, chissà che sta facendo nel suo museo con tutta quella roba, c'è qualcosa sicuramente sotto!

In men che non si dica il Barbalenta è tornato alla Gemma, e grazie alla Triade la Giramondo è in piazza a parlare con il vecchio zuccone di Dakkar. "Parla dopo con lui, ho faccende urgenti!"
Niente da fare, la testa dura di Dakkar non vuole sapere ragioni e finalmente quando finisce i suoi affari se ne va e la Djaredina rivolge l'attenzione all'Ankor Norva.

"Uno spirito mi ha parlato, al Crag Vengryn"

Subito la domanda di Tarja, e che ti ha detto!?

Raccontata in tutti i dettagli la storia e sopratutto i sospetti già maturati e sicuri sul coinvolgimento di Bogardan Tarja risponde convinta che si tratta sicuramente di uno spirito Djaredin e che l'ipotesi di un coinvolgimento dell'ex Corsaro è tutt'altro che da scartare!

Solo il saggio potrà illuminare le nostre menti e portarci alla verità!

I pensieri di Gror sono turbati e scossi..ma al tempio di Dera qualcuno l'ha certamente sentito mormorare oltre che alle preghiere..."maledetto Clan Ardan"