[LS]"..quel vile danaro.."
Posted: Wed Jan 27, 2021 4:52 pm
Erano settimane, probabilmente mesi che le Lame avevano messo gli occhi sul cospicuo giro di affari mosso dal gruppo guidato da Jolet Tudas.
Ritennero irrispettoso che la donna non avesse mandato nessuno da loro per avere un "via libera" o portare qualche dono come forma di rispetto per la Famiglia. Una voce del Consiglio parlò con tono secco e deciso: "dobbiamo darle una lezione".
Così il gruppo provò ad entrare in contatto con qualche esponente dei Nosperiani al quale avrebbe comunicato il giusto prezzo per il loro benestare sul commercio che avevano avviato da diversi mesi. L'offerta fu rispedita al mittente così che si passò all'azione vera e propria. "Se non lo ha capito con le buone..". I Fratelli decisero di rapire uno dei Nosperiani al fine di colpire la Tudas.
Iniziarono i pedinamenti al fine di studiare uno ad uno i movimenti dei membri del borgo di Nosper. La scelta cadde su Leoramos Gexfayer dato che era stato visto più volte addentrarsi da solo nei boschi per tagliare legna. La sera del rapimento gli dei furono favorevoli alle Lame in quanto Jolet in persona decise di accompagnare l'ignaro Leoramos nei boschi a sud est di Nosper. Alla prima occasione utile sbucarono dal nulla Vipera, Sciacallo e Solo che immobilizzarono in un batter d'occhio i due Nosperiani.
Dopo aver fatto capire alla Tudas che il tempo delle contrattazioni era finito, comunicarono il prezzo che d'ora in poi avrebbe dovuto pagare e per sincerarsi che questa volta il messaggio non fosse cestinato, i tre si portarono via Leoramos come deciso in precedenza.
Fu condotto in un luogo sicuro e irraggiungibile ai più esperti esploratori e nel mentre venne spedita una missiva al Borgo Mastro con precise indicazioni riguardo il riscatto e le sue tempistiche. Questa volta Jolet Tudas aveva capito.. aveva capito che con le Lame non si scherza, le Lame vanno temute e rispettate.. e grazie alla comprensione del messaggio il suo artigiano potè fare rientro a casa sano e salvo..
Ritennero irrispettoso che la donna non avesse mandato nessuno da loro per avere un "via libera" o portare qualche dono come forma di rispetto per la Famiglia. Una voce del Consiglio parlò con tono secco e deciso: "dobbiamo darle una lezione".
Così il gruppo provò ad entrare in contatto con qualche esponente dei Nosperiani al quale avrebbe comunicato il giusto prezzo per il loro benestare sul commercio che avevano avviato da diversi mesi. L'offerta fu rispedita al mittente così che si passò all'azione vera e propria. "Se non lo ha capito con le buone..". I Fratelli decisero di rapire uno dei Nosperiani al fine di colpire la Tudas.
Iniziarono i pedinamenti al fine di studiare uno ad uno i movimenti dei membri del borgo di Nosper. La scelta cadde su Leoramos Gexfayer dato che era stato visto più volte addentrarsi da solo nei boschi per tagliare legna. La sera del rapimento gli dei furono favorevoli alle Lame in quanto Jolet in persona decise di accompagnare l'ignaro Leoramos nei boschi a sud est di Nosper. Alla prima occasione utile sbucarono dal nulla Vipera, Sciacallo e Solo che immobilizzarono in un batter d'occhio i due Nosperiani.
Dopo aver fatto capire alla Tudas che il tempo delle contrattazioni era finito, comunicarono il prezzo che d'ora in poi avrebbe dovuto pagare e per sincerarsi che questa volta il messaggio non fosse cestinato, i tre si portarono via Leoramos come deciso in precedenza.
Fu condotto in un luogo sicuro e irraggiungibile ai più esperti esploratori e nel mentre venne spedita una missiva al Borgo Mastro con precise indicazioni riguardo il riscatto e le sue tempistiche. Questa volta Jolet Tudas aveva capito.. aveva capito che con le Lame non si scherza, le Lame vanno temute e rispettate.. e grazie alla comprensione del messaggio il suo artigiano potè fare rientro a casa sano e salvo..