Accade in Accademia
Posted: Wed Oct 27, 2021 1:56 pm
La lanterna Djaredin rischiarava con la luce dei cristalli il bancone dell'Accademia.
Gogol si trattenne dopo la riunione di quella sera.
Era intento a consultare progetti e lavorare su qualche diavoleria delle sue.
La stanchezza cominciò a farsi sentire ed il Geniere decise di andare a letto.
Ripose gli attrezzi, chiuse i tomi, arrotolò le pergamene. Prima di andar via, però, volle fumare un ultimo sigaro. Sedette al tavolo, accese l'erbapipa e piano la sua mente lo condusse indietro nel tempo.
Ricordò i suoi primi giorni all'Accademia, quando fu istruito da Tykum Chiodorobusto nell'arte dei Genieri.
Le sue prove con l'automa o la Torretta Djaredin.
La festa di Berzale e le invenzioni in mostra; il gioco del sacchetto esplosivo e il duello contro il guerriero meccanico.
Le invenzioni proposte in Accademia. Quelle scartate, quelle incompiute e quelle realizzate.
L'Annichilatore antipolpi, fondamentale strumento nella battaglia contro le faccedipolpo al fianco dell'esercito Hammin.
Il Sigillaintrugli, venduto su commissione a quegli Umgaz di mare!
Il nuovo progetto della Torretta Djaredin, donato al Regno dal Mentebrillante.
E tutte le esplorazioni e studi dei cunicoli.
Aveva davvero fatto tanto l'Accademia dei Segreti e delle Invenzioni.
Ora era giunto il momento di darle un regolamento, una sorta di traccia, per i mentori e le giovani barbe. Per accompagnarli nel proprio percorso di conoscenza e messa in opera della tecnologia Djaredin.
Quella sera Gogol Barbadoro e Kortum Fiammarossa avevano stilato tale regolamento e avevano consolidato il ruolo dei Genieri dell'Accademia dei Segreti e delle Invenzioni: le Barbe di Fuoco!
Gogol si trattenne dopo la riunione di quella sera.
Era intento a consultare progetti e lavorare su qualche diavoleria delle sue.
La stanchezza cominciò a farsi sentire ed il Geniere decise di andare a letto.
Ripose gli attrezzi, chiuse i tomi, arrotolò le pergamene. Prima di andar via, però, volle fumare un ultimo sigaro. Sedette al tavolo, accese l'erbapipa e piano la sua mente lo condusse indietro nel tempo.
Ricordò i suoi primi giorni all'Accademia, quando fu istruito da Tykum Chiodorobusto nell'arte dei Genieri.
Le sue prove con l'automa o la Torretta Djaredin.
La festa di Berzale e le invenzioni in mostra; il gioco del sacchetto esplosivo e il duello contro il guerriero meccanico.
Le invenzioni proposte in Accademia. Quelle scartate, quelle incompiute e quelle realizzate.
L'Annichilatore antipolpi, fondamentale strumento nella battaglia contro le faccedipolpo al fianco dell'esercito Hammin.
Il Sigillaintrugli, venduto su commissione a quegli Umgaz di mare!
Il nuovo progetto della Torretta Djaredin, donato al Regno dal Mentebrillante.
E tutte le esplorazioni e studi dei cunicoli.
Aveva davvero fatto tanto l'Accademia dei Segreti e delle Invenzioni.
Ora era giunto il momento di darle un regolamento, una sorta di traccia, per i mentori e le giovani barbe. Per accompagnarli nel proprio percorso di conoscenza e messa in opera della tecnologia Djaredin.
Quella sera Gogol Barbadoro e Kortum Fiammarossa avevano stilato tale regolamento e avevano consolidato il ruolo dei Genieri dell'Accademia dei Segreti e delle Invenzioni: le Barbe di Fuoco!