“Precetti per i cittadini, gli Stranieri, per gli schiavi e per i beduini senza turbante non registrati nelle liste della Porta Sublime”
Per volere di Akkron l'Unico Dio del Cielo, della Terra e della Acque, Padrone Unico del Deserto e delle Sabbie, Poderoso e Redentore, Giusto e Saggio, Perfettissimo Sultano dell'Eden e della Vita che viene dopo il tramondo di questa terra.
Sia il Sommo Sultano indiscusso Padrone del Deserto. Sia questa Santa Sunnah il suo strumento e i suoi Precetti comandino su uomini, bestie o cose fin dove vi è anche un solo granello di sabbia attorno a Tremec.
Dichiariamo:
- Chiunque all’interno della Porta Sublime sarà trovato a infastidire o a mancare di rispetto ad Akkron, a bestemmiare i 4 Pilastri della Vera Fede, chiunque sia trovato a disonorare Lostris, ad adorare pubblicamente false divinità, o divinità incomplete, a proferire maledizioni o false benedizioni, a detenere qualsiasi comportamento che osteggi l’Unicità di Akkron, i suoi attributi e i suoi Pilastri, verrà spogliato di tutti i suoi beni e decapitato dopo indicibile tortura.
- Chiunque offende, schernisce, infastidisce, insulta anche solo verbalmente un qualsiasi cittadino verrà scimmitarrato fino a quando le braccia non gli cadranno dal corpo, così come chi si taccia di tradimento o giura il falso. La persona e la proprietà sono la stessa cosa all’interno della Porta Sublime e fin dove vi è sabbia: chi danneggia economicamente un Tremecciano verrà spogliato di tutti i suoi beni e condannato a morte; chi uccide o offende gli animali di un cittadino, chi daneggia le merci o gli schiavi di un Tremecciano seguirà la stessa sorte.
- Colui che nuoce ai Coccodrilli Sacri, animali prediletti di Akkron, entro e fuori l’oasi, verrà bastonato a morte finchè la sua pelle non si staccherà dal corpo e spogliato di tutti i suoi beni.
- All’interno dell’oasi è vietato in alcun modo, sprecare o sporcare l’acqua, per questo è vietato lavare bende sporche alla fonte d’acqua dell’oasi, coltivare se non si è cittadini e lasciare bestie delle terre verdi fuori dai recinti. Chiunque insozzi l’acqua dell’Oasi, o disonori Lostris, sprecando acqua verrà decapitato e il suo cadavere straziato e lasciato insepolto. I suoi beni verranno confiscati e i suoi animali scotennati.
- All’interno delle mura sono proibite le offese, il duello e gli scontri tra forestieri o tra cittadini. Coloro i quali, dopo l’avviso del Feddhayn perseverano nel combattere all’interno della Porta Sublime verranno Torturati secondo la giusta misura e spogliati dei loro averi, salvo diversa ed insindacabile decisione di un Visir. Chi offenderà questa Sunnah commettendo omicidio sarà scimitarrato sino alla morte.
- Ovunque vi sia Deserto chi commette un furto ai danni di un cittadino dell’Oasi verrà decapitato, nei casi in cui siano coinvolti due stranieri e vi sia a testimone almeno un beduino iscritto nei registri di Tremec il colpevole viene torturato o condannato a morte secondo giudizio del Visir. I suoi averi saranno destinati a giudizio insindacabile del Visir.
- Le donne iscritte ai registri della Porta Sublime sono inviolabili. Il Cittadino o lo Straniero che insulta o maltratta una donna dell’Oasi, morirà tra indicibili tormenti. Le sacerdotesse di Lostris devono essere venerate come l’incarnazione di Lostris stessa, esse sono sante, pertanto ogni Straniero ed ogni Tremecciano è tenuto a inchinarsi al passaggio della sacerdotessa, chi non si inchina verrà condotto fuori dal deserto e lapidato. Esaudire le richieste di una sacerdotessa è fonte di grande prestigio, sposarne una è grandissima fortuna. Le donne straniere sono da considerarsi oggetti o proprietà, per quanto venerabili e preziose proprietà esse siano, in base a ciò esse non possono proferire alcun Murshid se sottoposte a Ismat e possono essere regolarmente acquistate.
- I cittadini possono scegliere una tenda da cui farsi adottare per poter ambire alle caste cittadine. Fino ad allora verranno considerati dei beduini. Le eredità vengono regolate secondo ciò che è scritto nell’Aimaiman. Compito dei Visir è detenere un registro di tutte le parentele. E’ possibile cambiare tenda (o cognome) a patto che vi sia il nulla osta al da parte del capofamiglia. Ogni cittadino è tenuto a portare il turbante simbolo della propria casta e a rispettare il più possibile gli usi e i costumi Tremecciani descritti negli ‘”Aimaiman”.
- Come da tradizione, dopo l’esecuzione di qualsiasi pena, Tremec non vanta più alcun debito nei confronti del condannato, cittadino o straniero che sia. Nei casi in cui il medesimo venga ritenuto colpevole per la seconda volta nell’arco di un mese gli verrà anche interdetto l’accesso alla Porta Sublime per i successivi 15 giorni. Chiunque venga sorpreso nell’Oasi prima della scadenza del bando verrà torturato a morte e spogliato di ogni bene.
Tutto ciò che non è descritto in questi precetti è concesso.
Sia benedetto da Akkron il Sapiente, colui che succede sul Sommo Seggio ed aggiunge, modifica, elimina con saggezza i precetti della Santa Sunnah, maledetto sia invece per sette generazioni colui che senza assennatezza aggiunge, modifica, elimina i precetti della Santa Sunnah.